Per fede o per tradizione?
Fatto sta che i racalmutesi aprivano e chiudevano i secoli con l’inaugurazione di una nuova campana.
Nel
diciassettesimo secolo, il 1613 e il
1697 le fortunate date.
Nel trascorso* e ventesimo, unificate sono state le due
date ma quadruplicate le concertanti campane.
Nel montaggio, una cadde da
un’altezza di trenta metri sfiorando un passante rimasto incolume per miracolo.
Alcuni piccoli frammenti del sacro conio sono stati conservati nei portafogli
come reliquie.
Padre Arrigo modernamente impiantò sul campanile del Carmine due altoparlanti e a mane e a sera inondava il quartiere di toccheggianti melodie finché non procurò una solenne campana trasportandola, con atto d'imperio, dalla cadente chiesa di Santa Maria su un carro trainato da buoi.
E se si restaura Santa Maria? Forse si profila all'orizzonte una nuova querelle, all'ombra dei campanili.
E se si restaura Santa Maria? Forse si profila all'orizzonte una nuova querelle, all'ombra dei campanili.
Era il toccheggiare prestabilito delle
amiche campane, spicciola liturgia delle ore, a regolare le giornate come in un
dilatato convento: all’alba, la santa
cruci; a mezzogiorno (ciccanninu)
l’Angelus; all’imbrunire, l’Ave Maria; la Salve Regina un’ora più tardi.
Ad ogni tocco “santa campana…”, una
preghiera, il segno della croce, un gesto, la cessazione di un’attività,
l’inizio di un’altra, un modo di dire, come ad esempio: “Suona ciccanninu solo per alcuni, suona l’Ave Maria e suona per tutti: per chi si
trova in casa e chi per la via”.
Sona ciccannìnu e sona a parti
sona l'avirmaria e sona pi tutti
pi cu si trova n casa e pi la via
Come dire che solo alcuni fanno a mezzogiorno
la pausa per il pranzo ma all’Ave Maria tutti
cessano di lavorare e nell’approssimarsi al paese possono udire le squille, e
scoprirsi il capo.
Così una volta. Ritmi antichi. Anche gli aneliti.
Cfr. Piero Carbone, Eretici
a Regalpetra, Prefazione di Claude Ambroise, Ettore Grillo Editore, Enna
1997.
Le campane di Burgio
http://www.profilemagazinetv.it/index.php?option=com_content&view=article&id=224%3Ale-campane-burgio&catid=14&Itemid=118
Le campane di Burgio
http://www.profilemagazinetv.it/index.php?option=com_content&view=article&id=224%3Ale-campane-burgio&catid=14&Itemid=118
Le campane a volte rompono; quelle dell'orologio, ad esempio, con i quarti; a mezzanotte e tre quarti non finiscono più. Se poi, come me, abiti in una casa con tre chiese vicine e tre orologi è il massimo.
RispondiEliminaAltra cosa è la campana di cui parli tu; che magari la senti mentre sei in aperta campagna ed è come se ti avvicinasse di colpo a tante cose; è una sensazione che non so descrivere.