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mercoledì 1 gennaio 2020

AUGURI DI BUON ANNO. Anche se bisestile, anzi!

Ciò che è vicino non sia sfocato, ciò che lontano non rimanga lontano.

Smaragdos, Lo scornabecco non è un animale. Parainedito



mercoledì 25 dicembre 2019

AUGURI! UN'IDEA VIRTUOSA COME ALBERO DI NATALE, IN TEMPO DI CRISI. Chioma sempreverde con le radici nel muro di una chiesa

DA RACALMUTO

BUON NATALE!






Prima o poi o crollerà il muro o diruperà l'albero

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Dopo il primo restauro e anni di reiterata chiusura, nel 2008 perfino un Convegno e la riapertura provvisoria della chiesa. Venne rinvenuto il Progetto che non si trovava né in comune né in Sovrintendenza, si apprese che per il completamento del restauro e relativo collaudo mancava l'ultima tranche di finanziamento, che venne quantificato dall'ingegnere palermitano titolare del Progetto, ma poi... tutto rimase come prima, anzi, peggio di prima.
https://archivioepensamenti.blogspot.com/2013/12/apriamo-santa-maria.html




ph ©piero carbone
Chiesa di Santa Maria, 23 dicembre 2019

lunedì 25 dicembre 2017

BUON NATALE! Dalle mangiatoie alle carriole. Cosa cambia?


Con il moderno "presepe"

 di un amico in Facebook 

auguro quest'anno

BUON NATALE

a  voi che seguite il blog

e

a tutti




"I due sacchi di tela di Olona, in pensione da 65 anni, vengono da casa Scarlata, lo zolfo me l'ha dato la Caltabellotta Zolfi, a curriòla fa parte degli oggetti di Palazzo Sartorio, i personaggi sono della collezione privata dell'amica Anna Scarlata, l'asèna è un vano del Palazzo Sartorio.
L'idea di questo presepe l'ho focalizzata durante una notte in bianco.
Oggetti, culture, odori che costruiscono la mia idea di presepe!"


Foto e didascalia
 di Pippo Furnari di Lercara Friddi

martedì 15 agosto 2017

AUGURI DI BUON FERRAGOSTO CON UNA IMMAGINE COLTA AL VOLO

Ieri sera
 sopra il mare
 una presenza sfuggente nei cieli di Sciacca
per augurare alla vigilia buon ferragosto:
 le luci non sono falò










ph  ©piero carbone

Genesi di una foto: ieri sera mi trovavo su un terrazzo di Capo San Marco, nei pressi di Sciacca, ad ammirare il tramonto con le prime luci accese all'orizzonte quando sono stato attratto da alcuni nubi in cielo che sembravano alludere ad una forma, nel dubbio l'ho fotografata. Illusione ottica, ma verosimile. e l'ho fotografata al volo.

domenica 1 gennaio 2017

AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI E COSE BUONE A CARRETTATE!


AUGURI DI BUON ANNO!

Grazie per le "web visite" e per il "web dialogo", 
con l'augurio che si traducano in reale, reciproca compagnia



Nella foto:
carretto siciliano costruito, dipinto e intarsiato da Dino Agrò, esposto al Time Bar di Racalmuto

domenica 25 dicembre 2016

IL PIACEVOLE PENSIERO DI OGGI: AUGURARE BUON NATALE!

B U O N     N A T A L E ! 
AGLI AMICI
AI PARENTI
AI COLLEGHI
AI CONOSCENTI
AI SODALI

AI MENO SODALI
AI QUASI AVVERSI
A TUTTI, MA PROPRIO A TUTTI!
E SOPRATTUTTO, NATALE SIGNIFICHI
PACE ED EQUITA'

auguri
 con un tris di beneaugurale agrifoglio siculo 



Altri meno ameni pensieri li rinviamo
 agli altri giorni feriali


Oj è Natali

https://www.youtube.com/watch?v=KlxtYjHIKUk



*
ph ©mara gioia (agrifoglio siculo di Piano Pomo a Castelbuono)

 ph ©piero carbone (opera di Michele Tripisciano esposta a Palazzo Moncada di Caltanissetta)

sabato 26 marzo 2016

AUGURI PASQUALI CON UNA MEDITAZIONE POETICA DI FILOMENA SHEDIR DI PAOLA. "Mi piacciono le persone che non si vendono"


Filomena Shedir Di Paola, che vive in Grecia, cara amica di Francesco Virga, dopo aver visto "coi propri occhi la via crucis dei poveri profughi che non sanno più dove sbattere la testa", ha scritto una meditazione poetica, da Francesco pubblicata nel suo blog e su fb, che mi piace riproporre per rivolgere gli auguri pasquali alla virtuale, forse strana, sicuramente varia, cosmopolita famiglia che si forma e si incontra sul web attorno ai social, ai gruppi, ai blog. P. C.


Mi piacciono le persone che non si vendono.
Quelle che parlano se necessario
e per questo dicono molto.

Lontane dal balbettio, dai salotti,
dalle esibizioni, vere a costo di dispiacere,
geniali se trovano in sé ogni fonte d’ispirazione.

Mi piacciono le persone che illuminano il silenzio
e che passano stridendo, note stonate in sinfonie
orchestrate solo per tradire il proprio tempo.

Mi piacciono le persone che non si vendono.


Filomena Shedir Di Paola



La vignetta è di Altan

giovedì 31 dicembre 2015

BUON ANNO. BUON "VENTO" PER IL 2016


Con le cromie, 
col vento buono foriero di serenità,
con l'arte di un amico,
 per augurare ad ognuno di voi
Buon Anno!





giovedì 24 dicembre 2015

QUANNU E' NATALI. Come una sorta di memorandum. Poesia di Piero Carbone.









Oj è Natali.
Almenu pi la fini di l’annu
chiujlu, ti dissi, ssu giornali.
Astutala, la televisioni.

Vidi chi fannu?! Cosi
veri ca parinu finti. Nni mpapocchianu
pi farini accattari.  Cosi finti
ca parinu veri, pi farini scantari. 
Un’opira di pupi! Chiacchiari.
parulazzi tinti.
Arribballanu tanti culi e minni.
Gliommari
 di cuttuni mpidugliatu.
Scrusciu!
E spati nni l’uocchi.
Sbrizzi
 d’acitu nni li naschi
chiusi.
Viju l’onesti jittati
di latu.
L’acitu sbuòmmica
e bbuonu ti mmriàca.
Lu cuttuni d’azzaru chi t’affuca.
L’uocchi sbarracati:
spati e sangu!
Cosi chi sientu!
Si vidinu sceni!
Muorti comu muschi ammunziddrati.
Matri mpazzuti
patri dispirati
calunnii jittati apposta
vilinusi
figli senza curpa
abbannunati.
  
Chiujlu, ti dissi, ssu giornali.
Astutala la televisioni.
Faciemmunillu n paci
stu Natali.

©piero carbone

Contrada Zaccanello, Natale 2015

Questa poesia farà parte della raccolta "Nenti ci fa"

martedì 22 dicembre 2015

AUGURI DI BUON NATALE, CON SEMPLICI IMMAGINI E UN DESIDERIO




Voglio condividere le nespole augurali
 del mio albero di Natale
con tutti voi





Un semplice Presepe
per meditare sull'essenziale





Il Presepe della foto è scolpito nella canna di bambù da Damiano Sabatino
I frutti dell'albero, in contrada Zaccanello, sono le ultime nespole di Germania o d'inverno
©archivioepensamenti

domenica 5 aprile 2015

BUONA PASQUA IN NATURA


A u G u R i  
a
Tu T t I




B u O n A   P a s Q u a



Con le parole del detto antico
 suggeritemi da una carissima amica
 auguro ad ognuno
 di essere fortemente unito a ciò o alle persone a cui più tiene
 al punto da essere

pampina di canna  e lippu di brivatura


foglia di canna e muschio di fontana


lunedì 31 dicembre 2012

AUGURI "CARRUBINI" DI BUON ANNO E BUONA TROVATURA A TUTTI

Si narra di una leggendaria trovatura del re di Sicilia, Guglielmo, che ha trovato un tesoro di monete d’oro sotto un carrubo.

Il carrubo è un albero maestoso, ieratico, ricco.

Il termine “carato” deriva dal suo nome arabo.  

Auguro che ognuno, col nuovo anno, possa trovare un tesoro di salute, di sogni, di realizzazioni e che la propria esistenza sia già di per sé densa di qualità come un carrubo.

















































Colgo l'occasione per ringraziare, a quattro mesi di attività del blog, tutti coloro che, da diverse parti, seguono assiduamente o occasionalmente "Archivio e Pensamenti" e lo arricchiscono anche con i loro contributi:
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martedì 25 dicembre 2012

ETIMOLOGIA AUGURALE



In un giorno festivo come oggi, c'è spazio per un'augurale curiosità filologica. Grazie agli amici palestinesi che me l'hanno suggerita, al tempo degli studi universitari,  nelle conviviali chiacchierate alla mensa del Pensionato "San Saverio" di Palermo.





Natività realizzata con ciottoli da un artista sloveno.
Dalla bacheca facebook di Albert Pucer.


Nei dintorni delle due sorgenti del Raffo e del Saraceno è scritta una pagina di storia di Racalmuto o Rahal-Maut, "villaggio morto", secondo la vulgata originaria.

 Rahlun "villaggio, casa, dimora" ha la stessa radice del verbo Rahala che significa: partire, andare via. 


A volere fare discendere, arbitrariamente, il nome del paese dal verbo e non dal sostantivo, il suo significato sarebbe quest'altro: "la morte è andata via". Certamente più augurale. 

  

L'accostamento - si badi - non accampa pretese di credito filologico, ma va preso per quello che vuole essere: una suggestione poetica, ottativa.*









*Cfr. A lu Raffu e Saracinu, "La Bottega di Hefesto", Palermo 1988. Prefazione di Salvatore Pedone