Blog di Piero Carbone (da Racalmuto, vive a Palermo). Parole e immagini in "fricassea". Con qualche link. Sicilincónie. Sicilinconìe. Passeggiate tra le stelle. Letture tematiche, tramite i tags. Materiali propri, ©piero carbone, o di amici ospiti indicati di volta in volta. Non è una testata giornalistica. Regola: se si riportano materiali del blog, citare sempre la fonte con relativo link. Contatti: a.pensamenti@virgilio.it Commenti (non anonimi). Grazie
lunedì 29 settembre 2025
CHI SIETE VOI (SICILIANI)? CHI SIAMO? Domande in pubblico davanti al Tea...
venerdì 23 maggio 2025
SIAMO "CAPACI" DI RICORDARE FALCONE, SUA MOGLIE E LA SCORTA. 33 anni fa avveniva l'attentato
33 anni fa, il 23 maggio 1992, alle 17.58, una carica di 500 chili di tritolo fece esplodere l’autostrada A29 all’altezza di Capaci.
Morirono il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e i tre uomini della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo.
Questa è la mafia. Non dimentichiamolo.
.
Sistemata come prima.
Non è stato il piombo
e neanche la lupara.
È stato un terremoto,
sembrò fosse finito il mondo.
Hanno fatto saltare l’autostrada.
Chi da Palermo ora si reca a Capaci
la trova bella e risistemata.
*
Dalla mia raccolta The Poet Sings For All / Lu pueta canta pi tutti, introduction and traslation into English verse by Gaetano Cipolla, "Legas" New York 2014
martedì 6 maggio 2025
LU DIALETTU SONA 3/5 - di Piero Carbone e Antonio Zarcone - Du Angili
Ballata per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Musica di Antonio Zarcone – Testo di Piero Carbone
I
Du angili su in cielu senza curpa,
la curpa è tò, è mia, è di tutti,
la curpa è si unu si nni futti,
si l’uocchi nn’attuppammu ccu la stuppa.
Giuvanni e Paulu ddrà a la Magiuni,
eranu allegri e ficiru un suonnu:
Palermu tutta di rosi e hiuri,
a la Sicilia daricci l’onuri.
Rit.:
Sangu russu, sangu sparsu.
Mafia porta sulu attassu.
Ma sta pesti dunni vinni?
Dunni vinisti, ti dicu, vatinni!
II
Ficiru un pattu li magistrati:
fari la guerra a li mafiusa;
ma pi la genti putenti e odiusa,
scuppiaru all’ariu comu maschiati.
Pari putiri ca porta mpurtanza,
sordi e pulitica, inchi la panza.
Grida, dicilu forti, dicilu forti:
la mafia porta lu chiantu e la morti.
Rit.
III
Quantu nn’a vistu sta terra bbuttana.
Quantu nn’avutu mussìla e capistri.
Quantu cristiani ammazzati pi nenti.
Amara Sicilia, Sicilia nnuccenti.
Ora a lu Chianu vuogliu cantari
E a lu munnu fari sapiri
Tutta la storia di Paulu e Giuvanni
Ca la so lotta li fici granni granni.
Mia traduzione in italiano:
DUE ANGELI
I
Due angeli stanno in cielo senza colpa,
la colpa è tua, è mia, è di tutti,
è di chi in silenzio se ne fotte,
se gli occhi ci tappiamo con la stoppa.
Giovanni e Paolo, là alla Magione,
erano allegri e fecero un sogno:
Palermo tutta rose e fiori,
alla Sicilia restituire onore.
Ritornello:
Sangue rosso, sangue sparso.
Mafia porta solo attasso.
Questa da dove venne?
Da dove venisti, ti dico, vattene!
II
I magistrati hanno fatto un patto:
fare la guerra ai mafiosi.
Ma per la gente potente e odiosa
sono saltati in aria come petardi!
Sembra potere che dà importanza,
soldi e politica, riempie la pancia.
Grida, dillo forte, dillo forte:
la mafia porta il pianto e la morte.
Rit.
III
Quante ne ha viste questa terra puttana!
Quante museruola e capestri ha avuto.
Quante persone ammazzate per sciocchezze.
Amara Sicilia, Sicilia innocente.
Ora al Piano (della Magione) voglio cantare
e al mondo far sapere
tutta la vita di Paolo e Giovanni
che la Storia ha resi grandi grandi.
Traduzioni con l'IA
TWO ANGELS
I
Two angels are in heaven without blame,
the blame is yours, mine, everyone's,
it's those who silently don't care,
if we cover our eyes with straw.
Giovanni and Paolo, there at Magione,
were cheerful and had a dream:
Palermo all roses and flowers,
to restore honor to Sicily.
Chorus:
Red blood, spilled blood.
The mafia only brings death.
Where did this come from?
Where did you come from, I tell you, go away!
II
The magistrates made a pact:
to wage war on the mafiosi.
But for the powerful and hateful people,
they blew up like firecrackers!
It seems power that gives importance,
money and politics, fill the belly.
Shout, say it loud, say it loud:
the mafia brings tears and death.
Chorus
III
How much has this rotten land seen!
How many muzzles and bits it has had.
How many people killed over silly things.
Bitter Sicily, innocent Sicily.
Now I want to sing at the Piano (of Magione)
and let the world know
the whole life of Paolo and Giovanni
that History has made great, great.
DOS ÁNGELES
I
Dos ángeles están en el cielo sin culpa,
la culpa es tuya, es mía, de todos,
es de quien en silencio se la pasa de largo,
si tapamos nuestros ojos con la paja.
Giovanni y Paolo, allá en la Magione,
eran alegres y tuvieron un sueño:
Palermo toda de rosas y flores,
devolverle a Sicilia su honor.
Estribillo:
Sangre roja, sangre derramada.
La mafia solo trae daño.
¿De dónde vino esto?
¿De dónde viniste, te digo, vete!
II
Los magistrados hicieron un pacto:
luchar contra los mafiosos.
Pero para la gente poderosa y odiosa
¡explosivos en sus manos como petardos!
Parece que el poder da importancia,
dinero y política llenan el vientre.
Grita, dilo fuerte, dilo fuerte:
la mafia trae lágrimas y muerte.
Estribillo
III
¡Cuántas cosas ha visto esta tierra puta!
Cuántas bozalas y cabestros ha tenido.
Cuántas personas asesinadas por tonterías.
Amarga Sicilia, Sicilia inocente.
Ahora en el Piano (de la Magione) quiero cantar
y hacer saber al mundo
toda la vida de Paolo y Giovanni
que la Historia los hizo grandes, grandes.
¿Hay algo más en lo que pueda ayudarte?
San Mattia ai Crociferi, Palermo, 30 settembre 2021. "Lu dialettu sona", spettacolo inserito nella Settimana delle Culture, presentato alla due giorni di conferenze e interventi artistici "Stupor Mundi" organizzata dall'Associazione Castello e Parco di Maredolce, Presidente Domenico Ortolano, curata dalla pittrice Rosa Anna Argento e coordinata dalla giornalista Marianna La Barbera. Leit motiv della due giorni, i riferimenti a Federico II, a Dante per il settimo centenario della morte in rapporto alla lingua italiana e quindi alla Scuola Poetica Siciliana e al dialetto siciliano.
venerdì 20 luglio 2018
giovedì 19 luglio 2018
sabato 11 giugno 2016
NEL NOME DI RITA ATRIA A SCIACCA, DOMANI
lunedì 6 giugno 2016
TREMENDA RESPONSABILITÀ. Asterischi di Smaragdos
giovedì 21 aprile 2016
A GROTTE SI PRESENTA UN LIBRO SU TOTÒ CUFFARO. ED È SUBITO POLEMICA. Ce ne ragguaglia Grotte.info
SEQUENZA IN CRESCENDO POLEMICO
GROTTE.INFO
Annuncio della presentazione su grotte.info

20 aprile
E' stato meno inopportuno che a Grotte, col patrocinio del comune, sia stato assegnato addirittura un premio nel nome di Sciascia a un libro scritto, sulle proprie azioni non proprio edificanti, da un killer mafioso "stiddaro", ergastolano e non pentito, seppure coadiuvato da un giornalista? Questo si evince dal messaggio sciasciano? Riguardo alla polemica odierna, le stelle e i ragionamenti siano sempre coerenti e conseguenti. A prescindere. Altrimenti non si capisce se le stelle, la luna e il sole appartengono al giorno o alla notte. (A proposito di giorno e notte, coerenza, contraddizioni e nomi tirati in ballo: non fu inopportuno allora premiare nel nome di Sciascia? Tanti sciasciani tacquero. Neanche la Fondazione Sciascia quella volta fiatò.
giovedì 25 febbraio 2016
IL PROFESSORE MARINO "ESCE" DALL'ACCADEMIA E PASSEGGIA MEDITANDO CON TUTTI. Riflessioni (su un social network) su Sciascia, la mafia, l'antimafia...
I social network sono come una perenne prova d'orchestra nel mercato storico di Ballarò: ognuno abbannìa la sua merce mentre i valenti musicisti provano gli strumenti con squisiti frammenti musicali, il risultato che ne esce fuori è un bailamme di suoni incredibili che nell'insieme risultano rumori, ma se uno tende l'orecchio e coglie echi di opere predilette si concentra su quelli, riesce ad astrarsi dal variopinto bailamme, risale con piacere e soddisfazione alle opere predilette, opere serie, meditate, alcune veri e propri capolavori.
Disegno di Gaetano Porcasi
mercoledì 15 luglio 2015
CHE MALE C'È? A Grotte, Carabinieri contro Polizia di Stato in una partita di calcio e cittadinanze onorarie
sabato 26 luglio 2014
SEPOLTO VIVO. ANCHE DALL'INFORMAZIONE?
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| Copertina del libro di Mario Rino Biancheri, Sepolto vivo: storia di una disumana ingiustizia |
| Scritta a cura del gruppo "Insieme per il bene comune" in occasione della "Festa della Legalità" tenutasi il 19 e 20 luglio 2014 a Racalmuto |

































