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domenica 18 maggio 2014

A SAMBUCA DI SICILIA SE LE MANGIANO




C'è cu mangia taralli
c'è cu mangia cannola
c'è cu mangia testi di turcu
c'è cu mangia nucàtuli
c'è cu mangia cavaddruzzi
c'è cu mangia panareddri
c'è cu mangia cassateddri
c'è cu mangia cuddrureddri
c'è cu mangia cucciddrati
c'è cu mangia canniàti
c'è cu mangia mastazzola
c'è cu mangia e 'un si sazzìa
minni di virgini e ccusì sia.














Foto proprie tranne la riproduzione del quadro And Here I Shall Wait (2009) di Thomas Dodd che ho trovato pubblicato sulla bacheca fb di Nuccio Mula: di pittura, un intenditore. 







mercoledì 14 agosto 2013

POESIE SUL BORDO DI UNA PISCINA, ARTE ALL'ACQUA PARK

1.
In piedi da sinistra:
Giuseppe Gerbino, Alessandro Pampinella, Antonino Causi

Già di per sé, l'accostamento di poesia ed estate mette allegria, alleggerisce la poesia e dà un condimento consistente alla vacuità delle vacanze, se non altro perché la parola significa vacante, vuoto, mancante.
Ma  Antonino Causi ha semplicemente alluso a tale accostamento denominando un raduno poetico "E...state in poesia" con un  verbo essere che genera equivoco per il quasi rinvio estivo e per l'intenzione espressa, a metà tra l'imperativo e il dichiarativo. Fatto sta che nove poeti si sono ritrovati realmente e convivialmente in un'ariosa villa di Salemi a recitare giocose e seriose poesie sul bordo di una piscina.

Programma di Epucanostra Channell
realizzato e condotto da Alessandro Pampinella
sulla manifestazione "E...state in poesia"
organizzata da Antonono Causi
a Salemi il 28 luglio 2013



Ma c'è chi ha rotto gli indugi e, senza equivoci accostamenti allusivi,  ha pensato di abbinare un moderno luogo dei riti estivi non con le evanescenti parole della poesia ma con le coloratissime pitture di cinque belle "giovani artiste di talento" per offrire ai visitatori (acquatici?) un "full darte": estemporanea e "body art" ovvero l'arte del corpo o il corpo in se stesso come opera d'arte.

Cosa ci riserveranno queste giovani artiste di talento? corpi nudi dipinti? utilizzazione del fuoco come Marina Abramovic? sventramenti di animali come Herman Nitsch? gesti intimi liberatori come Vito Acconci? provocazioni erotico-balistiche alla Valie Export che si presentò con spacchi osée e  un fucile in mano in un cinema a luci rosse?
Niente di tutto questo sicuramente che appartiene ormai al catalogo delle performances storiche della body art.
In una moderna variante di gestualità legata alle manifestaioni artistiche Athos Collura ha distrutto alcuni quadri con l'accetta durante una mostra istituzionale negli istituzionalissimi Musei Civici di Pavia.

Citazioni a parte, la proposta al Moorea Park di Canicattì di sabato 17 agosto, sembra un gioco, uno scherzo, ma Nuccio Mula, ideatore e coordinatore della manifestazione, sotto sotto intende sponsorizzare un discorso serio, proprio in piscina, magari tra uno scivolo e un'altalena, con la scommessa o sorpresa di evitare scivoloni e salti nel buio, anzi  offrendoci visioni di bellezza ed esempi di bravura di Francesca Graceffa di Aragona, Federica Mula di Agrigento, Mariateresa Geraci di Naro, Tania Miccichè e Roberta Castronovo di Favara.

Notiziario di teleradiosciacca.it



Foto 1, propria
Foto 2, di Alessandro Bolis



Links correlati

http://archivioepensamenti.blogspot.it/2013/07/a-salemi-salemi.html


http://archivioepensamenti.blogspot.it/2013/07/in-estate-con-poesia.html


sabato 27 luglio 2013

LAUREARSI SU SCIASCIA E LE ARTI FIGURATIVE

A&P:

Riporto una testimonianza di Nuccio Mula pubblicata oggi su fb:
https://www.facebook.com/piero.carbone.7/posts/10201524875622112
Lo ringrazio per l'attestato di stima nell'avere indirizzato a me una sua allieva per un'intervista su Leonardo Sciascia e le arti figurative.

Poiché gli apprezzamenti sono cambiali di credito che si debbono onorare, mi ritaglio prudentemente il meno impegnativo ruolo di semplice lettore di Sciascia, onorato di averlo conosciuto non solo e non tanto in quanto compaesano.

In omaggio alla neo dottoressa Alfonsina Lionti riporto, infine, le parole con cui l'intervistatrice ha descritto il nostro semplice e cordiale incontro.

***

Nuccio Mula:

Ho il piacere di rallegrarmi con la Dott. ssa Alfonsina Lionti, una fra le mie migliori allieve, che stamattina s'è laureata, con me come relatore, in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, riportando il massimo della valutazione previsto dalle Leggi italiane: 110 / 110, lode, menzione speciale della Commissione e dignità di stampa per la sua bellissima tesi, da me a suo tempo assegnatale ed egregiamente redatta, su "Leonardo Sciascia e le Arti Figurative".

Prima del colloquio, ho avuto l'onore di leggere questa missiva di augurio scritta dal Ch. mo Prof. Antonio Di Grado, Direttore della "Fondazione Sciascia", letterato e studioso di fama internazionale, nonché mio Amico, al quale avevo segnalato la mia laureanda e la sua tesi:


Al Presidente della Commissione di laurea

Egregio collega,
mi consenta di rallegrarmi per il brillante esito della tesi di laurea di Alfonsina Lionti su un tema che a me come studioso di Sciascia, e alla Fondazione a lui intitolata che ho l’onore di dirigere, sta molto a cuore: quello del rapporto tra lo scrittore racalmutese e le arti visive, che non corrisponde soltanto a uno dei tanti e poliedrici interessi e curiosità di Sciascia, ma testimonia anche la prepotente tensione del suo pensiero e della sua scrittura a pronunziarsi su codici e linguaggi altri dalla letteratura, a cimentarsi con essi, addirittura a immetterne cifre e suggestioni nella sua stessa produzione letteraria.
Saluto perciò e ringrazio la Commissione, mentre formulo alla candidata i miei migliori auguri.

Catania, 23 luglio 2013

Antonio Di Grado
Prof. ordinario di Letteratura italiana, Università di Catania
Direttore letterario della Fondazione Sciascia, Racalmuto


Abbiamo avuto anche il piacere della presenza, in occasione dell'esame di laurea di Alfonsina, del Prof. Piero Carbone, racalmutese, uno fra i massimi conoscitori e studiosi di Leonardo Sciascia, cui ha dedicato un libro e molti saggi critici, e che possiede anche un ampio ed interessantissimo "book" personale di fotografie con Leonardo Sciascia, scattate anche in occasione di diverse Mostre di Pittura.

Il mio carissimo amico Piero, venuto appositamente da Palermo, ha rilasciato ad Alfonsina un'ampia intervista, corredandola di diverse foto; ed in occasione dell'esame di laurea si è parlato anche d'un altro mio vecchio e caro Amico, il celebre Maestro Nicolò D'Alessandro, uno fra gli Artisti prediletti da Sciascia.

In sostanza, un giorno da non dimenticare, per Alfonsina e pure per me, onorato d'aver apposto anche la mia firma al suo Diploma di Laurea così prestigiosamente conseguito e che non sarà il primo, visto che adesso Alfonsina, dopo la laurea triennale, dovrà conseguire, fra due anni, quella specialistica: e sono sicuro che, grazie alla sua costanza ed alla sua intelligenza, traguarderà al meglio anche quest'altra importante prova.
Ancora auguri, piccola cara (pardon, piccola cara Dottoressa, da adesso).

***


Alfonsina Lionti:

"[...] Nell'accogliente atmosfera del verde del suo giardino a Racalmuto, immersi nella tranquillità di una domenica mattina, a giugno, sotto la frescura che l'ombra di un pino ci offriva, Piero Carbone mi rilascia un'intervista in cui è stato facile cogliere il suo compiacimento poiché tutto si basava sulla persona di Leonardo Sciascia e del suo interesse per le arti figurative; delle esperienze che li hanno visti partecipi entrambi, dei ricordi che conserva dello scrittore de "Le parrocchie di Regalpetra" [...].

in Leonardo Sciascia e le arti figurative, tesi di laurea di Alfonsina Lionti, relatore: prof. Nuccio Mula, Accademia di Belle Arti "Michelangelo" di Agrigento, a.a. 2012/2013, Corso di laurea triennale in "Arti visive e discipline dello spettacolo". Sezione Pittura. Coordinatore generale: prof. Francesco Politano.