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lunedì 25 maggio 2020

XXVI edizione Progetto Panormus, la scuola adotta la città - Rinvio mani...



COMUNE DI PALERMO
AREA DELL'EDUCAZIONE, FORMAZIONE E POLITICHE GIOVANILI
Servizio Politiche Giovanili, del Lavoro, di Genere, Salute e Formazione Professionale
U.O. Attività progettuale - "Panormus. La Scuola adotta la Città"
0917404337 / 7404338
COMUNICATO

Oggi, al Teatro Massimo si sarebbe dovuta tenere la giornata conclusiva della XXVI edizione del 'Progetto Panormus, la scuola adotta la città'.
La pandemia ci ha costretto a sospendere bruscamente sia il lavoro preparatorio che l’evento di rigenerazione urbana più sentito e popolare della città.
Ma l’appuntamento è soltanto rinviato al prossimo anno. Ritroveremo la gioia delle relazioni vere; torneremo a riempire i teatri, le piazze e le strade; le scuole adotteranno i monumenti e gli studenti riapriranno le porte della città!
Arrivederci al 2021.


screen shot della videoconferenza 
Nota 
P. C.
Anche quest'anno vi avrebbe partecipato  l'Istituto Comprensivo Statale "Maredolce"  di Palermo che nella precedente edizione ha eseguito l'inno O santa Rusulia, in sintonia col tema trasversale di Panormus 2019 incentrato sulla figura femminile di Santa Rosalia Patrona di Palermo. 
Il tema del 2018 era stato il Genio di Palermo.




O SANTA RUSULIA. 

Inno ecumenico di invocazione e accoglienza. 

Prima versione





sabato 29 febbraio 2020

SANTA ROSALIA NELLA TRADIZIONE ORALE IN SICILIA. Anche di questo si parlerà domani al Centro Culturale "Lo Bue" di Racalmuto

Centro Culturale "Lo Bue" presenta

ROSALIA UNA SANTA SICILIANA
La vara - Il libro - Le reliquie

Domenica 1 marzo 2020 alle ore 17.00

Presso la Casa dei Ricordi, in via Manzoni 53

Racalmuto


Saluti:
Lia Lo Bue, presidente del Centro Culturale “Lo Bue”, scrittrice
Presentazione delle attività del Centro: Angelo Campanella, vicepresidente, scrittore


Interventi:
- Paolo Busub, autore del libro “Delia e Santa Rosalia. 
Tra devozione, culto e marchesato Lucchese", Assessorato alla Cultura di Delia e SiciliAntica, Delia 2019

- Pippo Perconti, presidente comitato festeggiamenti Santa Rosalia 2019 

- Angelo Cutaia, cultore di storia locale; autore di uno studio ancora 
inedito

Modera: Piero Carbone, scrittore

Letture di Federica Piazza e Giulio Seminerio





Paolo Busub, Delia e Santa Rosalia. Tra devozione, culto e marchesato Lucchese,
Città di Delia Assessorato alla Cultura, Delia 2019

Busub, pag. 77
Busub, p. 78

Busub, p. 80
Busub, p. 81
Busub, p. 82

Busub, p. 83
Busub, p. 87

Busub, p. 88

ALTRE RICERCHE

Sara Favara, A Cruna. Antologia di Rosari Siciliani, Città Aperta, Edizioni, Enna 2008

Favara, p. 248




TESTI RACCOLTI A RACALMUTO NEL 1978






Nel corso della Tavola Rotonda
verrà presentata, in video, una inedita testimonianza 





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lunedì 27 gennaio 2020

O SANTA RUSULIA. Inno ecumenico di invocazione e accoglienza. Prima versione









Per "PANORMUS - La scuola adotta la città" 2019:

ICS Maredolce - Palermo
 in collaborazione con IPSSEOA Pietro Piazza - Palermo 
al Teatro Massimo di Palermo, Open Day 27 maggio 2019. 

Testo e linea melodica di Piero Carbone. 
Trascrizione per coro a due voci di Maridina Saladino. 
Arrangiamento per violino di Giuseppe Longo. 

Pianoforte: Prof.ssa Iolanda Cudia 
Violino: Prof. Giuseppe Longo
 Violoncello: Giulia Cusumano
 Chitarre: Noemi Angileri
 Giuseppe Casabianca
 Vincenzo Palmeri 
Salvatore Spera 
Matteo Di Carlo 
Tastiere: 
Alessio Garufi
 Sara Silvestri 
Kajon e piatto: Giovanni Carieri 
Grancassa: Adriana Domina 
Campane tubolari: 
Gaspare Prestimonaco
Triangolo: Simona Lupo 
Ocean drum: Ilaria Pugliese
 Shaker: Samuele Palazzo 

Corale ICS “Maredolce” 
Corale IPSSEOA “Pietro Piazza” 
Lettori: 
Federica Lo Presti 
Ettore Miceli 

Direzione: Prof.ssa Maridina Saladino




Testo della seconda versione: 


O SANTA RUSULIA 
Inno ecumenico di invocazione e accoglienza
Testo di Piero Carbone

PARTE PRIMA
I
O Santa Rusulia
Santa tra santi granni
Pensa a lu cuorpu, all’arma
Dammi serenità
Paci e tranquillità.

Di pesti nni fa grazia
E tutti l’antri mali
Piccati e malu stari
Mali di società.

Rit.:O Santa Rusulia
       Siemmu a li vostri piedi
      Di  tutta la Sicilia
       Lu munnu è tuttu ccà. 
       Lu munnu è tuttu ccà. 

II
Siemmu di la Quisquina 
Di Delia e Racarmutu
Cu stancu, cu divotu
Viniemmu tutti ccà
Cunuortu iddra nni dà.

Alia cu Muntilepri
Capaci e Busacchinu
Mazara e Camarina
Bilici e dunni è-gghjè.
Rit.

III
Centuripi e Bivona
Cu fidi e meraviglia
Di Pegli e di Siviglia
Currinu tutti ccà
Cu veni un si nni va.

A pedi l’acchianata 
Di Munti Piddririnu.
Palermu, lu Fistinu,
Ognannu lu farà.
Rit.





Intermezzo: Coro voci bianche ( o solo strumentale):
A Roccella
Lentiscosa
Camerota

In Brasile
Brooklyn Praga
Molto nota

A Turbigo
Nel Cilento
Nominata

Filastrocca
Dai bambini
Sussurrata

Rosalia sopra i monti
Inventava bei racconti
La Sicilia come un velo
Li distende al mondo intero

Buon vento soffi ovunque di salvezza
Dall’eremo nel mondo la Santuzza
Cantiamo un canto nuovo alla montagna
La bella Rosalia ci accompagna


PARTE SECONDA
Rit. italiano:
O Santa Rosalia, 
a Monte Pellegrino
da tutta la Sicilia
il mondo accorrerà.

A
Moderni e antichi mali
Affliggono le genti
Si spera che le menti
La luce squarcerà
La luce squarcerà.
Rit. italiano

B
Mondo che va in rovina
Senza una fede grande
Si spera che la Santa
D’esempio lei sarà
D’esempio lei farà.
Rit. italiano

C
Preservaci il cielo
Preservaci il mare
Preservaci il clima
La terra invoca già
Non può più aspettar. Rit. italiano


Da declamare alla fine della Parte Seconda
con sfilata dei gonfaloni delle rispettive località nominate
da disporre in semicerchio:

Vìcari  –  Càccamo  -  Gravìna
Santa Margherita del Belìce
Rìna di Sàvoca

Castronovo di Sicilia
Campofelice di Roccella
Contessa Entellìna
Novara di Sicilia
Lentiscòsa di Cameròta
San Mango del Cilento

Napoli  -  Scìcli  -  Troìna
Cefalù  -  Cammarata
Lercara Friddi
Agrigento  -  Canicattì

Sòndrio  –  Turbìgo  -  Praga
Torredembàrra  -  Brooklyn
São Paulo do Brasil
Paróquia Santa Rosália
Santa Rosalia Church… 

Dall’Eremo nel mondo, la Santuzza.


Rit. italiano, cantato:
O Santa Rosalia, 
a Monte Pellegrino
da tutta la Sicilia
il mondo accorrerà.



venerdì 30 agosto 2019

DOPO PALERMO, A BIVONA L'INNO "O SANTA RUSULIA". In occasione dei Festeggiamenti 2019


 



Dopo l'anteprima al Teatro Massimo di Palermo nell'open day del 27 maggio 2019, l'Inno ecumenico di invocazione e accoglienza " O Santa Rusulia" (Testo e musica Piero Carbone - Maridina Saladino) verrà riproposto, nella versione aggiornata, a Bivona il 4 settembre alle ore 21.00, in occasione dei festeggiamenti della Patrona 2019. Un caloroso ringraziamento al comitato dei festeggiamenti presieduto dal valentissimo Pippo Perrconti per averlo accolto e al coro di voci bianche "Santa Rosalia" che lo eseguirà nonché a Federica Cinà e Carlotta Traina direttrici del coro.




Il nuovo testo




domenica 28 luglio 2019

UNA RELIQUIA PRIVATA DI SANTA ROSALIA, SOTTO I MIEI OCCHI. Fotografata dalle parti di Racalmuto, nelle mani di Giuseppe Bellavia Messana












Alcune pagine del libro di Giordano Cascini 
dalla versione digitalizzata e consultabile al seguente link:
 

Culto di Santa Rosalia in Sicilia



Chiese e culto di Santa Rosalia nell'agrigentino:
Bivona
Santo Stefano
 Racalmuto







Il panegirico del rinomato oratore Canonico Antonio Parisi





Beppe Bellavia Messana davanti al portone del Palazzo di Donna Elettra
donato al comune di Racalmuto per allocarvi l'archivio storico



Inno 
O SANTA RUSULIA
Video di Antonello Scarpulla
Inno dal   minuto 9:00
https://www.youtube.com/watch?v=s1SY7iICbt8


domenica 26 maggio 2019

COUP DE THÉÂTRE. Questa volta sul palcoscenico del Teatro Massimo nella Sala Grande





Che coincidenza! 


Domani, Lunedì 27 maggio 2019, i ragazzi dell'Istituto "Maredolce", con i coristi dell'IPSSEOA "Pietro Piazza", si esibiranno sul palcoscenico del Teatro Massimo nella Sala Grande per la cerimonia di chiusura del progetto comunale "Panormus. La scuola adotta la città". 

A fare da tramite dei due Istituti scolastici il Dirigente dell'IPSSEOA "Pietro Piazza" Vito Pecoraro  nonché Reggente dell'Istituto "Maredolce" ed ex Dirigente dello stesso.

Il 26 maggio 2017, per la Notte Bianca (Panormus. La scuola adotta la città), i ragazzi del "Maredolce" si esibivano su un palco montato all'esterno del Teatro Massimo.




Con il seguente commento pubblicavo su un social le foto relative all'evento che allora ho avuto il piacere di presentare: 


Che emozione presentare i ragazzi della mia scuola, l'Istituto MAREDOLCE, che si sono esibiti sul palco davanti al Teatro Massimo per la Notte Bianca! 



Bravi, i ragazzi, guidati da  Maridina Saladino e Antonio Contorno, che hanno scelto i brani strumentali, corali, e li hanno diretti.











ph archivio ©piero carbone


LOCANDINE DELL'EVENTO DI DOMANI




LA BROCHURE