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giovedì 29 settembre 2016

UNA SCUOLA È TANTE COSE... FATTE AD ARTE. L'Istituto "Maredolce" propone "Mari ruci" per "Palermo in tutte le lingue" - "Ballarò significa Palermo"



http://www.balarm.it/file/palermo-in-tutte-le-lingue_programma-2016.pdf




Un assaggio in arabo, in attesa di sentire, domani, l'Inno nella versione originale siculo-italiana


L’Inno nasce su proposta del dirigente Vito Pecoraro per un desiderio maturato in occasione della prima edizione  “Palermo in tutte le ingue” quando alcuni docenti si sono cimentati come attori, cantanti, compositori.

La musica eseguita coralmente e il testo cantato in italiano e in siciliano nonché tradotto in arabo vogliono rappresentare in senso proprio e figurato l’accoglienza,  il carattere comprensivo dell'Istituto Comprensivo Statale "Maredolce" che abbraccia infanzia, primaria e secondaria di primo grado ma anche  il travalicamento geografico dei confini linguistici, la  proiezione  nel futuro senza ignorare la ricchezza del multiforme passato.

PALERMO IN TUTTE LE LINGUE 2016


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Palermo in tutte le lingue 2015
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giovedì 6 settembre 2012

RECENSIONE IN FORMA DI LETTERA INDIRIZZATA A GIORGIO DI VITA


Sono uno degli insegnanti che nel mese di maggio di quest’anno ha organizzato la presentazione del tuo libro alla scuola media “Quasimodo” Palermo. 

Anche se con ritardo (ma la lettura e i commenti alle nostre letture hanno scadenza?) volevo esprimerti il mio apprezzamento per la  storia che hai ricostruito, per il modo, il tono e il taglio: con l’impostazione diaristica parli di te in prima persona, della tua esperienza a Radio Aut, e sullo sfondo si vede e si sente Peppino, ancor più autentico perché lontano da ogni retorica celebrativa o semplicemente aneddotica.

Lo si intravede con il suo modo di fare, con le sue idee, prima e dopo i famosi cento passi, senza alcuna ostentazione delle sue prese di posizione.

Non c’è piagnisteo per come è andata a finire ma la rivendicazione con orgoglio di un’esperienza di vita accanto a lui, tanto che una semplice scritta rievocativa di quella esperienza, ancora dopo 34 anni, ti “scalda il cuore”. 
E l’espressione, nell’età adulta, col trascorrere del tempo e l’accumulo delle esperienze e dei disinganni, penso non voglia avere un significato banalmente sentimentale.

La scritta è quella composta sul muro di una casa a Terrasini:

“RADIO AUT
98.800 MHZ
GIORNALE
DI CONTROINFORMAZIONE
1977-1980
DA QUESTA SEDE
PEPPINO IMPASTATO
HA ANIMATO
LA LOTTA ALLA MAFIA
TERRASINI 9-MAGGIO-2003”

Giorgio DI VITA, Non con un lamento. 
Peppino Impastato, vertigini di memorie
Navarra Editore – Sicilia, 2010.




Foto da Internet