Scoperte archeologiche, valorizzazione delle tradizioni popolari, collaborazione con l'Università, realizzazione dell'Antiquarium, struttura della Casa Museo della civiltà contadina, sono state alcuni aspetti del suo intrattenimento ravvivato dalla proiezione di inedite diapositive. E' emerso da tutto ciò un "modello Milena" che ha dato i suoi frutti.
Mentre sul terrazzo di Totò Bufalino e Mirella Vinci si allargava lo sguardo su uno spettacolare panorama, Peppe Palumbo ci trasportava in epoche assai lontane con le sue appassionate ricerche e i suoi ritrovamenti. Un terrazzo che nelle pause musicali il giovane Giuseppe Sardo trasformava in auditorium naturale con la sua tromba, inondando la vallata con le note di My Way.
Un tipico carretto siciliano costruito e dipinto dall'artigiano Dino Agrò richiamava l'idea di una mostra in una giocosa galleria d'arte visto che era collocato accanto al tavolo imbandito di tipici taralli racalmutesi e vino rosso della locale cantina "La Torre".
Le escursioni storico-archeologiche sono state integrate dalle digressioni di Angelo Cutaia autore tra l'altro di un pregevole volume sulle regie trazzere e conoscitore come pochi del territorio racalmutese.
Un incontro, si può dire, denso e ricco di testimonianze, di arte, di cultura, ma senza averne le arie. Del resto, democraticamente, la cultura soffia dove vuole ("se ha fiato" ha chiosato un amico). Lillo Conte vi ha dedicato un reportage che sarà pubblicato prossimamente in un post appositamente dedicato. Tra gli intervenuti, molti appassionati delle materie trattate nella serata, tra cui Calogero Messana da Montedoro, gli archeologi Domenico Romano e Carmelo Falco, e poi Luciano Carrubba, Renato Volpe, Paolo Cino, Lucy Scimè, Iolanda Salemi. Idealmente presenti Nicolò Rizzo autore della locandina e il professore italoamericano di origini racalmutesi Sam Migliore che ci ha fatto pervenire in pdf un testo su Charlotte Gower Chapman autrice di un famoso saggio su Milena quando ancora si chiamava Milocca.
Qualcuno tra i presenti, incuriosito, e a completamento di quanto ascoltato e visto, ha lanciato la proposta di organizzare una gita a Milena per visitare i siti archeologici descritti, le "robbe", l'Antiquarium, la Casa Museo. Se si attuerà, ci sarà un "cicerone" speciale che ci guiderà.
Il successo dell'iniziativa ha convinto gli organizzatori che simili incontri si potrebbero ripetere.
Foto © Piero Carbone


