Poesie
tradotte in sloveno da Albert Pucer sulla Rivista Primorska Srečanja,
1994
Risposte*
Chiedete - cos'è Sicilia - a un prete
a un possidente
a un contadino
a un mafioso
a un giudice
a un farmacista
a un poeta.
A seconda della strada dove si abita
la Sicilia sarà vista diversamente:
sfumature in dialetto o dette in lingua.
Chiedete - cos'è Sicilia - a un emigrante.
Sarà un Eldorado in lontananza.
E a un disoccupato...
Ma turatevi le orecchie,
se ci sono donne.Ad Aspra ho visto il mare*
Ad Aspra ho visto il mare
e uomini sui moli
la Sicilia specchiarsi
in acque azzurre.
Guttuso fumava
e la guardava:
negli occhi tavolozze di colori.
Era un'alba di gabbiani.
Ad Aspra ho visto il mare
nascere sulla tela che gridava
un grido pastellato di lucore.
*Da Sicilia che brucia, Edizioni Grifo, Palermo 1990.
Pubblicazione di Albert Pucer
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