mercoledì 27 maggio 2015

L'ABATE MELI PARLA "MIRICANU". Gaetano Cipolla da New York gli ha prestato la voce




Dopo avere tradotto  le Moral Fables, Gaetano Cipolla ridà voce in inglese all'abate Giovanni Meli, il maggior poeta siciliano in siciliano, traducendo e pubblicando una più corposa scelta delle poesie del poeta nato a Palermo nel 1740 che spaziano da  La Buccolica alle Favuli morali alla Lirica alla Miscellanea al capitolo V del Don Chisciotti e Sanciu Panza.

Le traduzioni col testo originale a fronte sono precedute da un'ampia Introduzione dello stesso Cipolla in cui viene tracciato un quadro storico-critico dell'autore delle Favuli morali nonché un breve profilo biografico e la poetica attraverso puntuali riferimenti alle opere scelte e tradotte.

Altrove sono state ribadite le ragioni che spingono un professore di italianistica dell'università americana a tradurre autori siciliani in americano e autori americani in siciliano.

Va soltanto precisato che è avvertita come una missione, quella di Gaetano Cipolla, una missione culturale se non di civiltà, promossa attraverso l'associazione "Arba Sicula" e le edizioni Legas: far conoscere la poesia in lingua siciliana ai non siciliani, agli americani in particolare e quindi al vasto mondo degli anglofoni riconoscendo al siciliano dignità di lingua per la sua versatilità a trasporre significati, ragionamenti e suggestioni da una lingua in un'altra.

La sua attenzione solerte e prensile non è rivolta soltanto ai poeti, acclarati, del passato, ma a anche a quelli in divenire, del presente, tra i quali è sicuramente un onore, con relativa responsabilità, essere inseriti.

Dell'ultimo libro tradotto e della sua attività culturale si avrà occasione di parlare nel prossimo tour in Sicilia il cui itinerario è stato annunciato sul bollettino "Sicilia parra" (bi-annual Newsletter of Arba Sicula).












Learn Sicilian. Mparamu lu sicilianu
http://archivioepensamenti.blogspot.it/2013/05/i-like-lu-sicilianu.html

A Maredolce
http://archivioepensamenti.blogspot.it/2013/06/maredolce-vestito-festa.html




1 commento:

  1. E per non farci mancare nulla, questa deliziosa poesia , che in tanti abbiamo imparato alle Elementari. ( in Portoghese abbiamo salvato pure la rima)

    Onde vaz abelhinha
    onde vaz de manhazinha
    não ha cimo que avermelha
    do monte nosso vizinho.
    Treme treme ainda brilha
    o orvalho sobre os prados
    cuidado não machucas
    tuas azinhas delicadas.
    Florzinhas adormecidas
    nos seus verdes botões
    estão ainda encolhidas
    com as cabeças aos pendões.

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