Il trapasso, nella Sicilia del 1400 e 1500, dalla pastorizia diffusa alla cerearicoltura viene sintetizzato da Orazio Cancila, autore di una documentatissima indagine storica, con un'immagine "biblica": La spiga scaccia la pecora: la Sicilia del grano.
La spiga scaccia tante cose, non solo la pecore e la pastorizia con le sue mandrie ma anche la coltura precedente del cannamele che a sua volta aveva scacciato estese aree boschive per dare spazio alla canna da zucchero.
La coltura del grano diventa predominante in Sicilia apportando altri disboscamenti ma porta con sé tutto un mondo di relazioni, tecniche, interessi, usi, costumi, tradizioni materiali e orali.
Strettamente connessi al grano sono le masserie per la produzione, i caricatori per l'esportazione e i mulini per la molitura.
Non solo i campi di grano estesi come un mare ma anche i mulini ad acqua del Raffo delle mie parti, benché non più funzionanti da un periodo immediatamente antecendente alla mia infanzia, mi rende egualmente quel mondo vicino e familiare, non ultimo per il ricordo delle ultime carovane di contadini che ritornavano sui muli stracarichi di odorosa Sulla dalle campagne dove officiavano con zappe e falci gli ultimi riti al culto della siciliana dea del grano, quella dea Proserpina o Kore che ogni anno, grazie alla madre Cerere, faceva rifiorire la primavera e con essa il biondo grano.
Ma anche tante feste erano legate ai ritmi del grano e tutto un mondo di un passato anche remoto a cui è dedicato un ciclo di dotte e specialistiche conferenze che varrà la pena di seguire per riacquistare conoscenza di ciò che la memoria tende inesorabilmente a obliare.
Non so con quale misura di grandezza stabilirne l'importanza, ma sicuramente costituirà un doppio evento veder funzionare l'antico mulino ad acqua di Fiaccati, nel terriotrio di Roccapalumba, e assaggiare "lu brusciareddu", le spighe di grano abbrustolite.
Con piacere pertanto, accolgo l'invito di Nino Di Chiara e Giuseppe Pollina a riportare la notizia dell'interessante corso sulla storia del grano in Sicilia organizzato da Sicilia Antica di Roccapalumba.
CORSO SULLA STORIA DEL GRANO IN SICILIA
Fosse granarie, Caricatori e Mulini ad acqua
Simboli, Storia, Cultura, Tradizione e Alimentazione
Programma del corso
Sabato 9 maggio 2015 - ore 16.30
Presentazione:
Gugliemo Rosa, Sindaco di Roccapalumba
Giuseppe Pollina, Presidente SiciliAntica sede di Roccapalumba
Simona Modeo, Presidente Regionale SiciliAntica
Miriam Cerami, Coordinatrice del corso
Il grano: simboli e culti
Sebastiano Tusa, Archeologo preistorico - Soprintendente del Mare
Sabato 16 maggio 2015 - ore 16.30
Conservazione del grano: le fosse granarie
Stefano Vassallo, Archeologo - Dirigente responsabile U.O.5
della Soprintendenza di Palermo
Giuseppe Canalella, Vicepresidente regionale SiciliAntica
Rita La Monica, Presidente SiciliAntica sede di Mussomeli
Domenica 17 maggio - ore 10,00
Visita guidata alle grotte della Gurfa di Alia e di Contrada Montoni;
degustazione di vini presso la Cantina “Feudo Montoni”di Cammarata
Sabato 23 maggio 2015 - ore 16.30
I caricatori della Sicilia
Ferdinando Maurici, Archeologo, Storico del Medioevo
C.R.I.C.D. della Regione Sicilia
Domenica 24 maggio - ore 10,00
Visita guidata al castello di Campofelice di Roccella
Sabato 30 maggio 2015 - ore 16.30
Storia e tecnologia dei mulini ad acqua
Antonino Margagliotta, Ingegnere Architetto
Università degli Studi di Palermo
A seguire degustazione di pani cunzatu e bruciareddu
Sabato 6 giugno 2015 - ore 16.30
Le tradizioni popolari legate al Ciclo del Grano
Antonino Frenda, Demoantropologo, docente di Antropologia Culturale –
Studio Teologico S. Gregorio Agrigentino e Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento
Pippo Oddo, Storico - studioso di Cultura del Territorio
A seguire momento musicale-folkloristico
Sabato 13 giugno 2015- ore 16.30
Tradizione e innovazione nella filiera del Grano duro in Sicilia
Giuseppe Russo, Biologo specialista in Scienza dell'alimentazione
Responsabile del Consorzio di Ricerca G. P. Ballatore
Giuseppe Di Miceli, Agronomo - Università di Palermo
Luca Settanni, Chimico - Università di Palermo
A seguire degustazione di prodotti tipici
Sabato 20 giugno 2015 - ore 16.30
L’utilizzo dei grani antichi nell’alimentazione. Prevenzione e benessere
Gabriella Pravatà, Medico dermatologa
Presidente Centro Studi di Medicina Integrata (CeSMI)
Ioana Catalina Arrigo, Consulente del benessere
Università di Padova
Conclusione:
Alfonso Lo Cascio, Presidenza Regionale SiciliAntica
Settembre: visita guidata all’Expo di Milano
NOTE TECNICHE
Le lezioni si terranno presso l’aula consiliare “Rocco Chinnici” del Comune
di Roccapalumba tranne quella del 30 maggio e del 6 giugno che si terranno
al Mulino “Fiaccati” e quella del 13 giugno che si terrà presso la Masseria
“Acque di Palermo” di Roccapalumba.
Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione, utile ai fini del
credito formativo per gli studenti degli Istituti di istruzione secondaria superiore
Per informazioni ed iscrizioni:
388.7428576. E-mail: roccapalumba@siciliantica.it
Orazio CANCILA, Baroni e popolo nella Sicilia del grano, Palumbo 1989
Pdf
Immagini dal sito http://www.siciliantica.eu/
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