La sineddoche è una figura retorica che utilizza un nome al posto di un altro con cui c'è un rapporto di quantità e si usa il singolare per il plurale, il plurale per il singolare, il genere per la specie, la specie per il genere, il tutto per la parte, la parte per il tutto, come ad esempio, in quest'ultimo caso, una colonna in sostituzione della Pescheria di cui faceva parte, e dico faceva parte perché materialmente la Pescheria, ottocentesca, non c'è più: così la sovrintendenza ha decretato.
Ci rimanga almeno, a rammentarcene virtualmente l'esistenza, e il mondo a sé circostante, la colonna superstite.
Le foto sono eloquenti.
Previsione a medio o a lungo termine: questa colonna cadrà!
Post correlato:
Testo e foto ©piero carbone
*
Precedenti interventi:
Nell'attesa del gong demiurgico non resta altro che battere e ribattere lo stesso chiodo:
<
La memoria non è come il pesce: non puzza, in “L’Isola”, bimestrale, a. VII, n. 2, marzo-aprile 2005, pag. 4
<
Abbattuta la vecchia pescheria, , in “La Citalena”, aprile 2005. Numero unico – Racalmuto
<
...a tutte lettere, in “Lumìe di Sicilia”, n. 54, giugno 2005, pag. 14; [sulla ridenominazione del Teatro Margherita e la pescheria smantellata]
http://www.sicilia-firenze.it/upload/files/lumie_n54.pdf
<
Blog Castrum Racalmuto Domani, giovedì 17 maggio 2012
Nessun commento:
Posta un commento