Dopo la sapidissima ricognizione storica di Salvatore Pedone sulla produzione poetica in Sicilia, succedutasi nei vari secoli con diversità di intenti e forme, sulla scorta di pubblicazioni e manoscritti conservati nella Biblioteca comunale di Palermo, recitazione di poesie in italiano, latino, spagnolo, dialetto siciliano... e canti.
Grazie ad Antonio Contorno,
che non è stato anche lui alla chitarra per contrattempi vari,
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