lunedì 13 aprile 2015

I FRATELLI MANCUSO E LE COLONNE DI SEGESTA. Da Sutera al mondo intero tra musica e suggestioni




Enzo e Lorenzo Mancuso



Ne avevo sentito parlare, dei Fratelli Mancuso,  ma la prima volta in cui li ho potuti ascoltare dal vivo è stata a Selinunte, in occasione di un recital in memoria di Pino Veneziano tenutosi nel mese di luglio dell'anno scorso. 

E' stato di sera, tra una mezzaluna digradante di case e il mare che emanava salmastro afrore: il palco sospeso su palafitte, le onde vi si rifrangevano. I due fratelli cantavano.
Li ho filmati. Li ho fotografati. Li ascolto sempre. 
Voglio condividere il mare di sensazioni che scaturisce dall'ascolto della loro musica.


Struggente! 

Ascoltarli dal vivo è un'esperienza unica! 

Nella loro musica ci sono echi di tutta la musica del mondo: non esclusa quella delle origini: le lamentazioni, le serenate, gli abbannìi...


Quello che sanno fare questi due artisti,  emigrati a Londra, residenti in Umbria, cittadini del mondo,  originari di un paesino dell'entroterra siciliano, Sutera, quello che sanno fare questi due artisiti, con la lingua dei padri e una musica senza tempo, mi fa venire in mente l'immagine di una recente esperienza: il moderno ponteggio tecnologico che "arma" le colonne del tempio di Segesta finalizzato al restauro rispettoso del passato ma per garantirne un futuro.  



Quannu la Madunnuzza nutricava

"Quannu la Madunnuzza nutricava
e lu nutricu lu nutria

Supra i so 'ammuzzi l'assittava
Latti ci dava e lu binidicìa.

Doppu si fici ranni, ranni, ranni,
E pi rocchi rocchi si nni iva.

'Mpezzu di lignu 'ncuddu s'aiutava
E lu segnu di la cruci si facìa.

Figghiu vuliva patiri 'nnuccenza,
Mamma, vaiu lu munnu a riatari.

Ti benediciu, figghiu e nutrimentu,
Puru lu latti di lu pettu mia".



TRADUZIONE:


"Quando la Madonna allattava

e allattava il bambinello

Sopra le sue gambe lo faceva sedere

Gli dava il latte e lo benediceva.

Poi si fece grande, grande, grande

Con un pezzo di legno sulle spalle

Per i campi se ne andava

E il segno della croce si faceva

Figlio, soffrivi per la tua innocenza

- Madre, vado il mondo a salvare -

Ti benedico figlio e nutrimento

Pure il latte del mio seno".

Fratelli Mancuso


Quannu la Madunnuzza nutricava

Ti nni vai puisia

Concerto di Milena - agosto 2014
https://www.youtube.com/watch?v=Um_-OiaLKaU





Quannu la Madunnuzza nutricava è il testo di una canzone dei Fratelli Mancuso
Testo in prosa e foto ©pierocarbone

Nessun commento:

Posta un commento