NÉ SI VENDE NÉ SI REGALA
L'ARIA DEI TEMPLI IMBARATTOLATA,
SI MOSTRA
Dopo la cartolina della Valle dei Templi con la scritta HOLLYWOOD sul fianco della collina ai piedi delle sacre colonne doriche, Toto Cacciato ci riprova a dialogare con i suoi templi, questa volta ne ha incapsulato l'aria, citando un imbarattolamento famoso, ma in in realtà egli, con il rinvio hollywoodiano o con l'aria imbarattolata, continua un dialogo civilmente risentito con i mezzi e il linguaggio dell'arte che gli sono propri.
Sulla scia di tali intendimenti mi piace intendere la dedica di Toto Cacciato ad "Archivio e Pensamenti" per esorcizzare, spero e credo, con la parola o con il gesto dell'imbarattolamento dell'aria ogni nuvolaglia di aria fritta. (P. C.)
La cartolina, per segni e per immagini.
Aria
della Valle dei Templi
di Toto Cacciato
In
questa cartolina la mia più recente ideazione, effimera, leggera…che pur lascia
un segno nella memoria.
Ideazione “dadaista”, eterea, ma
sottilmente
pregnante,
un pretesto per dire ancora della Valle, dopo che tutto è stato detto: della sua pietra, della
sua storia, della composizione architettonica, dello spirito dell’arte classica che attraversa il tempo infinito.
Vi
è in questa ideazione, l’opportunità strategica, intuita da Duchamp, di
liberarsi dai convenzionali “prodotti dell’arte” proprio nel sito in cui
aleggia il sommo pensiero dell’armonia architettonica.
L’ideazione,
nella sua “concreta banalità”, manifesta anche un quesito, tanto difficile
quanto ineluttabile: la massificazione dell’arte, il turismo seriale,
inscatolato come prodotto industriale.
Cartolina dedicata a “Archivio e Pensamenti”, e
a Piero Carbone, amico, poeta e scrittore, intellettuale vigile delle
tradizioni, della storia e attento alle innovazioni.
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