L’INNO DI
MAREDOLCE
https://www.youtube.com/watch?v=xgUtcJNyjR8&t=164s
Mercoledì 21 febbraio 2018
Eseguito al Teatro comunale di Carpi in occasione del gemellaggio dell’Istituto comprensivo “Maredolce”
con l’Istituto comprensivo “Carpi Zona Nord”.
Lunedì 12 marzo 2018
Verrà eseguito in occasione di "Maredolce in musica"
all'Oratorio di San Mattia ai Crociferi in via Torremuzza a Palermo
Evento organizzato dall'Istituto Maredolce e da Palermo Classica.
Lunedì 12 marzo 2018
Verrà eseguito in occasione di "Maredolce in musica"
all'Oratorio di San Mattia ai Crociferi in via Torremuzza a Palermo
Evento organizzato dall'Istituto Maredolce e da Palermo Classica.
L’Inno di Maredolce, nella quadruplice articolazione strofica in
italiano e in dialetto, col crescente e reiterato leitmotiv corale, rappresenta un vessillo di riscatto anche
linguistico degli alunni palermitani residenti nei quartieri periferici e
marginali quali Brancaccio, Ciaculli, Guadagna, Santa Maria di Gesù, Villagrazia, Oreto, quartieri noti
alle cronache per le pratiche di illegalità
diffusa e talvolta eclatante.
Nel nome di Maredolce, il castello arabo-normanno recentemente
riscoperto con maggiore consapevolezza e restituito alla città come esempio di buone pratiche civiche nonché alternativo
modello culturale, vengono rivendicati alcuni valori fondamentali nella
formazione delle nuove generazioni: la memoria storica, la lingua bistrattata
dei padri, il diritto a rimanere nella propria terra o di aspirare a nuovi
orizzonti dove realizzare il proprio
destino attraverso lo studio e il diritto a sognare.
Maredolce, nome di un tesoro architettonico e paesaggistico
ritrovato e di una scuola che si proietta positivamente nel futuro, viene ad
assumere il valore di una dinamica sineddoche,
la parte per il tutto che addita modelli di crescita e di bellezza ad un’intera
città.
*
INNO DI MAREDOLCE
Testo di Piero Carbone – Musica di Maridina Saladino
I
Tra Brancaccio e la Guadagna
C’è un giardino assai virtuoso
Tra Ciaculli e Buonriposo
Si può vivere e sognar
Rit.
Maredolce per sognare
Maredolce per partire
Maredolce per restare
Con lo studio si può far.
II
Maredolce è il nostro nome
Dolce mare di memorie
Nel passato nelle storie
Riscopriamo identità
Rit.
III
La speranza dà le ali
l’accoglienza ci affratella
è la vita ancor più bella
bimbi adulti d’ogni età.
Rit.
Maredolce per sognare
Maredolce per partire
Maredolce per restare
Se si vuole si può far.
IV
A Palermu c’è un tesoru
Ca si chiama Mariduci,
lu lassaru, lu truvammu,
grazii all’Arabu-Normannu.
Rit.
Mariduci pi sunnari
Mariduci pi partiri
Mariduci pi ristari
si si voli si pò far.
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