venerdì 3 gennaio 2014

LE NOSTRE CHIESE. Il Santuario della Madonna del Monte

Nate dalla casualità, da motivazioni strettamente personali, familiari, commerciali, foto o cartoline assumono un valore documentario involontario tanto più importante e significativo quanto più la realtà descritta, fotografata, rappresentata, si allontana nel tempo dalle successive trasformazioni. E nasce il confronto, il rammarico o il compiacimento.
Testimoni anche della diversa sensibilità e di un diverso modo di rapportarsi con le pietre, con i monumenti, sacri o profani, del mutare dei tempi e delle epoche che possono sembrare lontani e remoti.

La cartolina che qui si pubblica è una delle tante "prodotte" su iniziativa di Salvatore Agrò, titolare di una  rivendita di tabacchi, e della cui pubblicazione il figlio Peppino è giustamente orgoglioso.

Analoghe iniziative sono state portate avanti da altri titolari di rivendite di tabacchi e che sicuramente varrebbe la pena recuperare e portare alla conoscenza di tutti per una maggiore consapevolezza del nostro patrimonio artistico e ambientale.










1 commento:

  1. quante sottrazioni... organo, confessionale, altari, balaustra, lampadario, ecc.. Preferivo quella di prima.

    RispondiElimina