mercoledì 1 agosto 2018

RASOI E MANDOLINI. Giuseppe Maurizio Piscopo ritorna "infaduado" da Lisbona, con una minaccia (musicale?)


Lisbona è una città magnifica. 


Per le strade si sentono gli odori, i suoni del Fado, la storia del tempo, la voce dei grandi poeti: Luis De Camoes, Cesario Verde, Mario De Sa-Carneiro, Florbella Espanca, Fernando Pessoa.

Al mio rientro insisterò ancora di più affinché in Sicilia la musica dei barbieri diventi patrimonio dell'umanità così come è avvenuto per il Fado e che possa essere suonata in tutti i paesi e nelle grandi città...
G. M. P.




Tra i Grandi del passato. Gli Artisti di una volta non esistono più. E anche il mondo di una volta é scomparso, lasciando il vuoto dei tempi bui che viviamo proponendoci tanti finti artisti incatenati a quattro politicanti da strapazzo...




Il Museo del Fado ad Alfama esiste da 20 anni.Visitarlo significa entrare nella memoria del tempo. 
Ascoltando quelle voci di saudade, di malinconia nella musica dei sud del mondo, sono arrivato a piangere di gioia.Che grande emozione mi ha regalato oggi la vita...




Tutti i poster dei vecchi dischi in vinile




Qui si suona per strada ed io provengo dall'università della barba di Mastro Agostino.


La musica unisce le persone del mondo, le fa sorridere, sognare, vivere intensamente grandi emozioni.



Ad Alfama, il centro del centro di Lisbona, è nato il Fado.


Ieri fino a mezzanotte abbiamo ascoltato il Fado




Nel vedere le vecchie fotografie di Lisbona che scorrevano sul canto di Amalia Rodriguez ho provato i brividi.
Ho rivissuto un incontro con Amalia al teatro du Chatelet di Parigi nel lontano 1979.
Allora alla fine del concerto l'ho abbracciata insieme ai suoi vecchi musicisti.
Mai avrei pensato di rivederla in un Museo.
I misteri della vita in questo sogno ad occhi aperti che si chiama Lisbona il sud del mondo, l'arte e la poesia della vita.
Qui dove anche i marinai cantano con la chitarra portoghese canzoni d' amore a fanciulle che scompaiono con le navi...
(Pensieri liberi di un Maestro ribelle).





Da Porto a Lisbona alla ricerca del Fado




Nell'ultima parte della mia vita, niente protocolli. 



Utilizzerò una delle corde pirandelliane, la corda pazza.




Ringrazio Giuseppe Maurizio Piscopo
 per aver voluto condividere foto e annotazioni

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Scampolo di conversazione 

G.M.P.
Al rientro ho delle idee folli da realizzare.

P. C.
La Sicilia è curiosa della tua follia.
Intanto se vuoi mi mandi qualche impressione portoghese così assaporiamo anche noi attraverso la tua testimonianza diretta. In tutto questo penso ne risentirà inconfondibilmente la canzone che musicherai su Issu e issara: del Fado non ci si scrolla facilmente, è come una spina che acuisce la sensibilità.

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