domenica 18 settembre 2016

IL MARE SI TINGE DI FADO. Luís Charrua canta in portoghese "Lu mari si l'agliutti", nella traduzione di Eduardo Chiarelli


Lu mari si l'agliutti si arricchisce di nuove versioni e interpretazioni

Setubal, giovedì 15 settembre 2016
Ciao Piero, questa mattina ho avuto ospite a casa mia Luis Charrua. Ha portato gli spartiti e ci ha fatto sentire: Lu mari si l agliutti, con la mia traduzione e il suo arrangiamento musicale. Accompagnandosi con la chitarra.... per poco non ci ha fatto piangere. Forse, in futuro, potremo sentirla da una cantante, ma ti assicuro che vale la pena sentire quella registrata stamane.

Per ascoltare la canzone clicca il link:



Schermata you tube


Un sentito grazie a Eduardo Chiarelli e a Luís Charrua: 
per aver fatto "rinascere" in portoghese la mia canzone Lu mari si l'agliutti
nel genere "fado"




Sulla traduzione e il rifacimento musicale

"...per quanto riguarda il testo, nonostante non sia stato possibile tradurre certe parole , Tùmmina tùmmina, per esempio, posso assicurarti che la carica drammatica del tema c'è tutta. 
Ho cercato di trovare l'equivalente sia nel suono che nel significato, anche se pur sempre approssimativamente.

Per ciò che riguarda la musica, invece, visto che non ho voluto influenzare troppo il musicista con la versione di quelli che finora hanno cantato la canzone in dialetto siciliano, è stata adattata alla fine ad una linea melodica tradizionale portoghese. E come c'era da aspettarsi evoca il "Fado"; dobbiamo ammettere che il "Fatum" con il tema della canzone c'entra eccome!

Dunque, possiamo considerarla un arrangiamento, una riscrittura o un adattamento? Forse la risposta l'hai data tu in chat ieri sera: abbiamo dato vita ad un'altra canzone!" Eduardo Chiarelli.


A sinistra: Luís Charrua
Notizie su Luís Charrua

"Luís Antonio Coelho Charrua, classe 1933, è nato vicinissimo alla frontiera spagnola.
La sua prima infanzia è stata segnata dalla dalla guerra civile di Spagna. Racconta che il padre aiutava quelli che scappavano da Franco nascondendoli. Cosa pericolosissima, visto che Salazar, dittatore del Portogallo, era pro Franco e dunque la Guardia Repubblicana collaborava con le milizie spagnole. 

Luís ha cominciato a mostrare interesse per la musica in tenerissima età, e già a sei anni studiava violino. Dunque la sua carriera dura da quasi ottant'anni: ha accompagnato con la chitarra tutti i più grandi artisti portoghesi degli anni Cinquanta e Sessanta, abbracciando tutti i generi musicali, dal Fado alla musica leggera. 

Ha composto innumerevoli canzoni e molte sono state registrate su dischi e CD . 
Oggi continua a dare lezioni di chitarra all'università Senior di Lisbona e come avrai constatato è più attivo che mai." Eduardo Chiarelli





Notizie su Eduardo Chiarelli

Eduardo Chiarelli è un giovane emigrato racalmutese, sensibile ed estroso; da oltre vent'anni risiede in Portogallo, nella cittadina di Setúbal, dove si è bene integrato e ne ha assimilato la cultura, i sapori, gli echi, attraverso due chiavi privilegiate: la lingua e l'amore.  Legge e scrive correntemente il portoghese. Sposato, con due figli. Insegna Italiano all'università della Terza età di Setùbal. Da finissimo artigiano realizza originali maioliche e strumenti musicali.




LU MARI SI L'AGLIUTTI

Testo e musica originari ©Piero Carbone
Musica della versione nel genere fado ©Luis Charrua
Traduzione in portoghese ©Eduardo Chiarelli

Tutti i diritti riservati

Video amatoriale live

Il testo originario della canzone è pubblicato in Piero Carbone, Venti di sicilinconia, Medinova, Favara 2009

TESTO ORIGINARIO

LU MARI SI L'AGLIUTTI

Titolo alternativo: Tùmmina tùmmina sunnu li guai.

Coro: Tummina tummina sunnu li guai,
lu pani è picca e li figli su assai. (3 volte)

I
Mamma, li turchi
sunnu  a la marina,
cantava anticamenti
la canzuna.
 
 II
Scinnìvanu ccu armi
e scimitarri.
Sbarcavanu arraggiati
comu cani.

Coro:
Tummina tummina sunnu li guai,
lu pani è picca e li figli su assai.

 III
Arrivanu di notti
a l’ammucciuni,
ammunziddrati
ncapu li varcuna.

 IV
Parinu lapi, lapi
appizzati
nta na vrisca di feli
ncatinati.

Coro:
Tummina tummina sunnu li guai,
lu pani è picca e li figli su assai.

 V
L’acqua l’annaculìa.
Màncianu luna.
Chjinu lu cori ma
 muorti di fami.

 VI
A Puortu Palu cc’è cu và,
o a Pachinu,
a Lampedusa, o puru
cchjù luntanu.

Coro:
Tummina tummina sunnu li guai,
lu pani è picca e li figli su assai.

 VII
Nuddru li vidi,
nuddru li scummatti,
lu mari in silenziu
si l’aggliutti.

Coro:
Ummira ummira sunnu li genti
campanu muorinu eccu! ppi nenti.

 (in crescendo, quasi gridato):

Ummira ummira sunnu li genti
campanu muorinu eccu! ppi nenti.

TRADUZIONE ITALIANA

CORO
Tumoli tumoli sono i guai, / il pane è scarso e i figli son molti.

Ombra, ombra sono le genti:
campano, muoiono, ecco, per niente.

STROFE
Mamma, li turchi / son giunti alla marina, / cantava anticamente / la canzone. / Scendevano con armi / e scimitarre. / Sbarcavano arrabbiati / come cani. / Ora arrivano di notte / di nascosto, / ammassati / sopra i barconi. / Sembrano api, api / attaccate / a un favo di miele / incatenate. / L’acqua li dondola. / Mangiano luna. / Pieno il cuore / ma morti di fame. / A Porto Palo c’è chi va, / chi va a Pachino, / a Lampedusa, oppure / più lontano. / Nessuno li vede, / nessuno li cerca, / perché in silenzio / il mare se li inghiotte.

Traduzione in spagnolo di Diego Juan Catalano:


EN SILENCIO LOS TRAGA
"Mamá, los moros
 llegaron de la mar."
Cantaba hace
 tiempo una canción.

Bajaban con armas
Y sables.
Desembarcando
Feroces como perros.

Ahora llegan de noche
A escondidas,
Amontonados
Arriba de barquitos.

Parecen abejas,
Abejas pegadas
A  un pañal de miel
Encadenadas.

El agua los arrulla.
Comen de luna.
Lleno el corazón
Y muertos de hambre.

Hacia Portu Palu algunos van,
Otros para Pachinu,
A Lampedusa
O tal vez más allá.

Nadie los ve,
Nadie los enfrenta
Porque la mar
 en silencio los traga


Canzone del repertorio di Luís Charrua
A minha Mulher 

Foto dalle bacheche fb di Renato Raimundo Músico ed Eduardo Chiarelli

1 commento:

  1. Tomasia Mestre Lindo fado, e é a prova de que uma bela poesia pode dar um belo fado, realmente é só uma questão musical.

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