Appunti circa proposte e iniziative condivise nell'incontro del 5 gennaio 2017 |
A riprova della opportunità delle mie osservazioni, lo stesso post del sindaco Emilio Messana a cui mi riferivo è stato riproposto, sempre sulla sua bacheca Facebook, con una nota introduttiva più neutra e più esaustiva, togliendo solo le foto che potevano sembrare personalistiche dell'assessore alla cultura e di qualche operaio, visto che il lavoro è stato condotto in equipe:
"Ripristinato il monumento dedicato ai Caduti sul lavoro di piazza del Popolo, accanto alla chiesetta di San Pasquale. Un ringraziamento ai nostri impiegati Gaetano Salvo, Giuseppe Sferrazza, Lillo Falco, Lillo Sanfilippo, Ciccio Carrara."
Peccato che il Sindaco non abbia fatto cenno non tanto alle segnalazioni non solo mie sul mio blog, ma alle manifestazioni che avevo proposto assieme ad un'altra artista, e per le quali ci sono stati l'assenso anche suo e diversi incontri con Calogero Giglia in veste di operatore culturale e dell'assessore alla cultura Salvatore Picone. Sono rimasto in attesa del contatto preannunciatomi dall'assessore di un professore per il coinvolgimento delle scuole: non ho sentito più nessuno.
Totò Castelli di Ribera però, che si doveva omaggiare, era stato da me contattato; il maestro Domenico Mannella ha già scritto la partitura di un canto polifonico dedicato ai minatori; Piera Lo Leggio si era dimostrata disponibile a collaborare; Giovanni Brunetto avrebbe cercato di reperire i nomi dei caduti sul lavoro e rintracciare le famiglie per la consegna di una pergamena; si sarebbe invitato il creatore del pannello bronzeo dedicato ai minatori, lo scultore Disma Tumminello di Mazara del Vallo; l'associazione Cristalli di sale avrebbe allestito una mostra tematica; i ragazzi delle scuole avrebbero partecipato con composizioni e cartelloni. L'evento prevedeva un corteo dal monumento dedicato ai caduti sul lavoro fino al Circolo degli Zolfatai e Salinai. In apertura, la proiezione di docufilm.
Infine, che il suddetto professore, vicino all'assessore, anche nella veste di blogger non abbia fatto cenno alle plurime segnalazioni sul mio blog circa lo stato di abbandono del monumento per sollecitarne il restauro, ha mancato di fiducia nel ruolo che utilmente e, direi, civicamente, potrebbero svolgere i social e i blog, compreso il suo.
P.S. Niente contro nessuno: il sindaco e l'assessore lo sanno per avere con loro condiviso in precedenza con piacere alcune iniziative culturali, vedi il corteo storico di Castellammare del Golfo per la Festa del Monte, la mostra fotografica della Hamilton Caico, il ricevimento degli italo-americani di Arba Sicula con la consegna dei libri, il raduno regionale dei poeti con la presenza del presidente nazionale dell'ANPOSDI e la donazione dei libri da parte dei poeti per la biblioteca comunale, l'accoglienza delle associazioni archeologiche di Trapani e Salemi...
Emilio Messana Hai ragione Piero, come al solito. Il monumento era abbandonato da anni. Nessun intervento, neanche di pulizia e lucidatura dal 1988. Noi siamo intervenuti, dopo anni di incuria. Abbiamo fatto soltanto il nostro dovere. Quanto alle tue proposte, sono sempre bene accette e interessanti. La nostra attenzione, come accaduto in passato, non manca. Basta volerla.
Emilio Messana Hai ragione Piero, come al solito. Il monumento era abbandonato da anni. Nessun intervento, neanche di pulizia e lucidatura dal 1988. Noi siamo intervenuti, dopo anni di incuria. Abbiamo fatto soltanto il nostro dovere. Quanto alle tue proposte, sono sempre bene accette e interessanti. La nostra attenzione, come accaduto in passato, non manca. Basta volerla.