domenica 19 giugno 2016

PAVIA. FINISSAGE DELLA MOSTRA "UNA RETROSPETTIVA" DI RENZO COLLURA. Arrivederci a Palermo

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Ultimo giorno per visitare la Mostra 
Domenica 19 Giugno.

Giuseppe Stafforini FINISSAGE DELLA MOSTRA RETROSPETTIVA DI RENZO COLLURA. NEL POMERIGGIO INCONTRO DEL FIGLIO ATHOS CON I VISITATORI.



Dalla Sicilia, faccio eco a Giuseppe Stafforini che, su facebook, annuncia la fine della mostra pavese "Una retrospettiva" di Renzo Collura, dopo averla seguita e fotodocumentata amorevolmente in tutte le sue fasi preparatorie e direi dopo averla attesa, in sintonia con il comune amico Athos, per tanti, lunghissimi anni.


Sarebbe stato naturale che il percorso espositivo post mortem del pittore Renzo Collura proseguisse intenso e spedito in Sicilia per irradiarsi oltre e altrove, invece, sono trascorsi ventisei anni da quella che a Racalmuto poteva essere l'ultima antologica, trasformatasi di fatto nella prima retrospettiva poiché venne a mancare l'artista mentre si stava allestendo la mostra.


Con Athos si è cercato in tutti i modi di sollecitare in Sicilia, nei luoghi naturali del padre Renzo dove ha vissuto e operato, la realizzazione di eventi e/o istituti culturali per valorizzare il percorso artistico di Renzo Collura, senza grandi risultati, a dire il vero, se si eccettua la celebrazione di qualche anniversario. Nient'altro, se non tanto silenzio. 

Poi di colpo la mostra a Pavia, istituzionale, civica, prestigiosa, con l'apporto di autorevolissimi estimatori e la simpatia di tanti visitatori per non dire della felice e moltiplicata eco sui mezzi d'informazione specialistici e non. Si spera sia l'abbrivo per un lungo, futuro cammino.


Un grazie a Pavia, dunque, come siciliani, per aver riconosciuto e apprezzato il valore di un artista siciliano, di un artista che, si spera, diverrà proficuamente anche nostro. 
Se non l'abbiamo saputo esportare, speriamo almeno di saperlo importare, facendo tesoro dell'esperienza pavese.

La prossima mostra a Palermo è sicuramente di buon auspicio. 

E dunque, arrivederci a Palermo.













  



Foto di Giuseppe Stafforini

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