Finalmente!
Come siciliano, amante dell'arte, amico ed estimatore di Renzo Collura, con riconoscente gioia, ai promotori dell'evento, ai suoi sostenitori, agli operatori culturali dei Musei Civici, unitamente ad Athos, mi sento di dire: Grazie.
Renzo Collura, "Sale e zolfo" (olio su tela, cm. 60 x 50, 1989)
Sulla bianca superficie salina - il bianco sale: sale che condisce, sale della terra, dell'intelligenza, che esaspera le carni sulle ferite o le lenisce nei pediluvi - si allunga indicativamente l'ombra di un panciuto campanile.
E' quello dell'amata chiesa del Monte.
Dal catalogo
“Renzo Collura. Memorie e fantasmi”, Racalmuto 1990,
a cura di Piero Carbone, Athos Collura, Nicolò D'Alessandro
Gli altri "quadri parlati"
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http://archivioepensamenti.blogspot.it/2016/02/1-i-quadri-parlati-di-renzo-collura.html
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http://archivioepensamenti.blogspot.it/2016/02/2-i-quadri-parlati-di-renzo-collura.html
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