A Roma, dicono, anche se nessuno di quelli che dovrebbero sapere ne sa nulla, dicono che hanno coperto statue di nudi ai musei capitolini in segno di rispetto di un'altra visione religiosa del mondo, in occasione della visita di un importante personaggio politico straniero in missione economico-finanziaria in Italia.
Un "velo" in compensato bianco su ignude effigie per non far velo agli affari? Chissà! Sicuramente le statue brutte non sono, altrimenti quanti musei moderni dovrebbero essere tutti un velario!
Per associazione di idee, anzi, di immagini, ho pescato questa immagine in un guazzabuglio di carte e foto conservate.
Ma a parte la forma coprente del parallelepipedo rettangolo, tutt'altra credo sia la storia e la filosofia della copertura di questi fogli di zinco.
Credo. Non ricordo. Non so.
P. C.
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