giovedì 11 settembre 2014

LE STRADE DEGLI SCRITTORI E QUELLE DEI GIORNALISTI






nota su fb 11 settembre 2014 alle ore 11.58

Premesso che ognuno è libero di classificare le notizie “lente” o “rock”come ha fatto Celentano in una famosa trasmissione, per i giornali una tale classificazione è rischiosa se le notizie“rock” vengono enfatizzate e quelle ritenute “lente” vengono ignorate, specialmente se le "lente" possono risultare oggettivamente importanti e utili per i cittadini lettori. A mo’ di esempio riporto una sequenza di fatti e considerazioni.

1. Un Senatore della Repubblica segnala alcune  "lesioni" sul viadotto di una superstrada in costruzione che sarà attraversata, a opera ultimata, da centinaia di migliaia di autoveicoli;

2. alcuni giornali cartacei e online ne danno la notizia;

3. altri, no, o perlomeno nulla si legge in prima pagina con eguale risonanza (ma non è “rock” una notizia che riguarda la salutee la sicurezza stradale dei cittadini?)

4. in particolare, rientra nel punto 3 un giornale che finora ha aggiornato i lettori sull'avanzamento dei lavori con toni entusiastici e avveniristici, con tanto di foto superpatinate;

5. l'impresa in qualche modo collegata ha in precedenza finanziato iniziative culturali e incarichi che ha visto coinvolti e interessati la stessa testata e alcuni giornalisti di codesto giornale on line che non dà notizia dell'allarme del senatore della Repubblica (o forse la notizia si trova in qualche sottorubrica poco visibile perché non si dica che la notizia è stata ignorata?);

6. in precedenza, questo giornale, che oggi sottovaluta la suddetta notizia del ponte lesionato, ha tentato di mettere a tacere, con tanto di ostracismo mediatico in effigie e "in verbis", chi si è permesso di fare critiche o rettificare il suddetto giornale on line circa notizie inesatte vissute in prima persona;

7. alla luce dei recenti fatti documentati da un senatore della Repubblica ovvero “come ti gestisco le notizie lente e quelle rock”, le considerazioni e le conclusioni sui comportamenti nel presente e nel passato ognuno le trarrà da sé (o vuoi vedere che alla fine della giostra la “colpa” sarà di chi subisce le notizie inesatte e non invece di chi le dà!);

8. nelle more di altre notizie, di ogni riparazione e/o chiarimento rasserenante si potrebbero utilizzare vie di comunicazioni alternative di mare o di aria;

9. ma non tutti possono permettersele.



http://www.lasicilia.it/articolo/quel-viadotto-sulla-statale-640-appena-costruito-gi-lesionato

http://agrigentoweb.it/2014/09/09/statale-640-ruvolo-lesioni-a-un-viadotto_160836?utm_source=twitterfeed&utm_medium=facebook

http://www.trs98.it/?p=113533

http://www.agrigentonotizie.it/cronaca/sopralluogo-ruvolo-statale-640-agrigento-caltanissetta.html


http://www.grandangoloagrigento.it/allarme-del-senatore-ruvolo-ponte-della-640-gia-lesionato-prima-della-consegna/

http://www.scoopsquare.com/post/it/2014/09/09/15/3566946-ponte-lesionato-prima-della-consegna.html

2 commenti:

  1. Per il bene di tutti, se esiste il problema meglio trovare la soluzione alla luce del sole, senza farne un gioco politico o di informazione errata/sminuita. I tanti soldi pubblici devono essere spesi al meglio.

    RispondiElimina
  2. ma le vere "lesioni", metaforicamente procedendo, stanno talvolta nelle strade dell'informazione... anche se non si vedono o non tutti le vedono

    RispondiElimina