Ma che combinano a Firenze i fuoriusciti siciliani?
Hanno processato compare Alfio, il carrettiere tradito che canta "m'aspetta a casa Lola che m'ama e mi consola", Turiddu, la bella Lola, Santuzza la "traditrice" e compagnia bella.
Ce lo racconta Mario Gallo con sapida prosa.
La cronaca è di qualche anno fa, ma la morale, attuale, è quella terribile di sempre, insinuata ccu lu trasi e nesci, ammiccando insomma: la colpa è della vittima che si mette a fare tante storie.
Se Santuzza avesse taciuto... probabilmente si sarebbe goduta i fiori d'arancio, invece di rimanere vedova prima ancora di sposarsi.
Forse.
di
Mario Gallo
n. 38 - Febbraio 2000 |
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