Gli affari di fede (nel nostro caso cattolica) siano lasciati fuori dalla politica, anzi, dalle tornate elettorali europee, del Paese e di paese! Per rispetto alla fede e a chi la professa!!!
Fuori i mercanti dal tempio, ma anche i responsabili del tempio non diano una mano ai mercanti!!!
Benedicano i non mercanti, hanno il dovere di farlo, ma con distacco, restando nel proprio, separato, ruolo. Non date a Cesare quello che non è... vostro!
Gli uomini e le donne di fede facciano come don Milani che rivolgendosi a Pipetta, comunista, gli scrive più o meno così: Oggi sono con te perché combatti la battaglia giusta, ma se domani raggiungerai il potere e lo eserciterai male io sarò contro di te!
Palle, coraggio o coerenza? Quel don Milani!
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