venerdì 17 maggio 2013

LA POLTRONA DI QUASIMODO




Ho sfogliato lune
mangiate nel silenzio
di giorno e di notte.
Ho mangiato lune.

E tu? Soli
sprecasti
inappetente alba
d'esofagei reflussi.

Nella fame
 sbriciolata di musiche
provai oboi sommersi
che rimasero muti.

Mi sedetti
incavando la schiena
  al museo di Roccalumera.
Comoda fu
e silente 
la poltrona sgualcita di Quasimodo.

Dicembre 1996 e 16 maggio 2013






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