Quando il mio amico Eduardo Chiarelli seppe che a Castelbuono erano state eseguite, anche con l'accompagnamento del flauto, alcune canzoni in occasione di un "Incontro con l'Autore", ha voluto esprimere il suo compiacimento e la sua ideale partecipazione e condivisione facendo pervenire un flauto direttamente da Setùbal in Portogallo dov'egli, di strette origini racalmutesi, vive e costruisce i suoi flauti e friscaletti rigorosamente con canne siciliane.
Vien da pensare al dio Pan e al suo speciale flauto ricco di echi mitologici. Ed è suggestivo che un flauto pervenuto da lontano risuonerà nelle Madonie ricche di acque e di boschi, fonte di ammirazione, meditazione, canto, dove vien naturale assecondare il bucolico Poeta: Sti silenzi, sta virdura / sti muntagni, sti vallati / l'ha criatu la natura / pi li cori nnamurati...
Vien da pensare al dio Pan e al suo speciale flauto ricco di echi mitologici. Ed è suggestivo che un flauto pervenuto da lontano risuonerà nelle Madonie ricche di acque e di boschi, fonte di ammirazione, meditazione, canto, dove vien naturale assecondare il bucolico Poeta: Sti silenzi, sta virdura / sti muntagni, sti vallati / l'ha criatu la natura / pi li cori nnamurati...
Il flauto siculo-portoghese verrà suonato da Marianna Cannizzaro nelle prossime esecuzioni delle mie canzoni "Lu dialettu è cunnannatu" e "Nni la notti na lanterna" curate dalla Nova Orquestra di Castelbuono.
schermata you tube
Link per vedere il videoclip:
Foto e video di Laura Carbone
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