Silvestro Sammaritano, "Il musico." Particolare
Al di là del ruolo attivo o passivo che per avventura può ciascuno di volta in volta assumere, come invidioso o invidiato, credo che la faccenda possa riassumersi così: l'invidia come una spia segnala che qualcuno sta meritando qualcosa.
E' una sorta di conferma notarile alla rovescia: nell'invidia, l'invidioso conferma ciò che vorrebbe negare ignorare distruggere.
E' lapalissiano, ma l'invidioso nol sa o non comprende, occhi cuciti, cervello frullato: senza (presunti) meriti o (presunti) risultati, altrui, verrebbe a mancare il carburante al sempre lubrificato motore del processo invidioso.
Smaragdos, Lo scornabecco non è un animale. Parainedito.
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