venerdì 16 novembre 2018

PER I SESSANT'ANNI DEL GATTOPARDO AL "PIRANDELLO" DI AGRIGENTO TIRANDO IN BALLO ANZITEMPO UN ANNIVERSARIO DI SCIASCIA. Condotti "manu manuzza" lungo la "Strada degli Scrittori"


Come si lucra due volte sugli stessi autori, una volta per "rottamarli" e "defungerli" e un'altra volta ( e con molta in-coerenza) per celebrarli. 


Una passerella in più val bene una celebrazione ad hoc

E' questo il percorso della Strada degli Scrittori di Felice Cavallaro che invita Gaetano Savatteri (si invitano, si difendono e celebrano sempre tra loro ormai tra Fondazione Sciascia, Malgrado tutto e Strada degli Scrittori)? 



Link in qualche modo correlati:

Screen shot:
 https://www.facebook.com/stradadegliscrittori/?__tn__=kCH-R&eid=ARDQhqi5lXE7ym7kAZ1Tfih0PgcD4pdEiNIkDfB-ll21MZMYe3HZMQwO2S3DJ_lVqWAoTTcN5pVxUoBI&hc_ref=ARSPCtwut092nFfjQqpeSTzU6c1PE2YbM6KsCQ7n7PblzFrwdVrCt1WbrSJJ9yAjxTc&fref=nf&__xts__[0]=68.ARDcLne7dVodNSJ4MyXpcYWf1TaktOv3hCeuTtNPNj7tPGq9PwkQmY3zMVcX-cnLlG5YgbaONTX6LpQ9gXyK53LBWYHEFcOAeRgF15rZfeW2kULe5zRyNE5rBQM985mXP6Wro9dwLi5UE_nAHAOSp7C4a3BJXsu-6MTlHIGlwvTsH7DNumSPxwGhLPggZ_GSwc3Lvqcxcy9qK5ObUUl_f8d4ccYbhKhHFkuCtQQR70APAneeYGOgGnVoIUTIiiH7pUyP6bVQaShX-o767oDs6p3v4yqhFOQhK0LElmTCFNwgLF8UWV9qckg6O2C6jILbldlt0dtqz_flWyOhz94J_Uxd

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Aveva scritto Gaetano Savatteri:
«Non ne posso più di Verga, di Pirandello, di Tomasi di Lampedusa, di Sciascia. Non ne posso più di vinti; di uno, nessuno e centomila; di gattopardi; di uomini, mezz’uomini, ominicchi, pigliainculo e quaquaraquà. E sono stanco di Godfather, prima e seconda parte, di Sedotta e abbandonata, di Divorzio all’italiana, di marescialli sudati e baroni in lino bianco. Non ne posso più della Sicilia. Non quella reale, ché ancora mi piace percorrerla con la stessa frenesia che afferrava Vincenzo Consolo ad ogni suo ritorno. Non ne posso più della Sicilia immaginaria, costruita e ricostruita dai libri, dai film, dalla fotografia in bianco e nero. Oggi c’è una Sicilia diversa. Basta solo raccontarla.»
Cit. da Non c'è più la Sicilia di una volta, ed Laterza.
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Ma non si può pedalare sempre in discesa!

Anonimo
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"Prego la Vostra Real Maestà di voler scusarmi se non indosso la divisa di Corte; sono soltanto di passaggio..."
Tomasi Di Lampedusa, Il Gattopardo, cap. I
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"Iu surfaru sugnu"
Leonardo Sciascia, Occhio di capra.



Altri link:
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