Piantare alberi di legalità
di
Giusi Vitale
Il corso d’acqua che segna il quartiere Oreto, un tempo pescoso e
navigabile, oggi, si mostrava ai nostri alunni inquinato,
inalveato nel cemento, sommerso da immani quantità di rifiuti di ogni
genere e segnato da un degrado senza misura. Occorreva comunicare a tutti
quanto visto e quanto rilevato, occorreva: informare, denunciare e proporre!
Quale mezzo poteva rivelarsi il più
efficace se non un “giornale”? Così, attraverso la realizzazione di un giornalino
monografico, dal titolo “IL FIUME E LA CITTA’”, sono stati affrontati i gravi problemi
ambientali del Territorio, a cui l’Illegalità e
la dissennatezza hanno negato il decoro e lo sviluppo.
Quanto redatto e documentato è stato
proposto al concorso nazionale: ”Immagini per la terra” XXV Edizione - 25 Anni di Educazione
Ambientale, indetto
da GREEN CROSS ITALIA che rispondeva
conferendo il 1^ Premio Nazionale ai
nostri piccoli giornalisti ed invitandoli a riceverlo il 5 febbraio p.v. a Montecitorio,
dalle mani del Presidente della Camera, l’on. Laura Boldrini.
I nostri piccoli ambientalisti hanno deciso di impiegare
il premio per la costruzione di un’aiuola e la piantumazione di un albero di
ulivo dedicato a Claudio Traina, ex alunno dell’ICS MAREDOLCE ed agente della
scorta di Paolo Borsellino, rimasto ucciso nella strage del 19 luglio 1992.
Il 23 gennaio
p.v., alle ore ore 9,30 - presso
il cortile della Sede in Via Fichidindia, 6
- alla presenza di Luciano
Traina, fratello di Claudio, e di Elio Pacilio, Presidente di Green
Cross Italia, avrà luogo la Cerimonia d’inaugurazione dell’aiuola e della
piantumazione dell’albero d’ulivo.
Contemporaneamente i proff. P. Carbone e M.R. Lo Porchio,
ad ulteriore sostegno dell’importanza della libertà di stampa e del diritto
d’informazione, al fine di allestire una
mostra itinerante, hanno proposto agli alunni della classe 2^H la riproduzione
artistica, con varie tecniche pittoriche su tela cartonata, delle copertine del
giornale “I Siciliani” fondato da
Pippo Fava, ucciso dalla mafia il 05.01.1984.
La prima tappa avrà luogo nella stessa giornata del 23 gennaio alle ore 10,30 - presso l’impianto sportivo
Palaoreto in via Santa Maria di Gesù n. 15/A - e sarà varata alla
presenza di Claudio Fava, mentre il 20 febbraio 2018 le opere saranno esposte e
presentate alla scuola media “O. Focherini” di Carpi (Modena).
Successivamente, in concomitanza
della presentazione del libro di Fabio Giallombardo “Cosa Vostra”, che attinge
all’opera letteraria e giornalistica di Giuseppe Fava, dal 15 al 25 marzo, la
mostra continuerà il suo cammino in varie località siciliane (il 16 marzo a Palermo all’Istituto
Maredolce e al Liceo Cannizzaro).
Così,
il 23 gennaio, presso l’impianto sportivo “Palaoreto” in via Santa
Maria di Gesù, Legalità, Cultura, Arte e Rispetto dell’Ambiente saranno i
protagonisti dell’importante e attesa
manifestazione “Scortiamo la legalità”, promossa e diretta dal prof. Enzo Galante, e giunta alla sua 3^ edizione.
Uno
straordinario e coinvolgente torneo di calcio a 5 - maschile/femminile - che
appassiona le diverse categorie di alunni
e alunne delle suole del Quartiere (Bonagia,
G. Oberdan, E. Salgari, R. Pilo)
e che ospita l’ICS A. VENEZIANO di Monreale
e la Scuola Sec. I^ Grado A. DE STEFANO di Erice (TP.)
Sugli
spalti oltre 1000 alunni plaudiranno i loro compagni e guarderanno allo sport come alla “buona pratica” che conduce alla
vittoria grazie al rispetto delle regole e al gioco leale, piuttosto che
attraverso la violenza o la prevaricazione, ma soprattutto ascolteranno le
preziose testimoniante di: Luciano Traina
(fratello di Claudio Traina), Elio
Pacilio (Presidente di Green Cross Italia), Claudio Fava (figlio di
Pippo Fava), Graziella Accetta Domino
(mamma di Claudio Domino), Liliana Iannì
(figlia di Carmelo Iannì), Massimiliano
Sole (fratello di Giammatteo Sole) e Francesco
Mongiovì (agente di scorta di G. Falcone).
A questi Uomini e
queste Donne vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, perché la loro presenza
e la loro voce, traduce la volontà della
presidenza, l’impegno dei docenti
e la fiducia che le famiglie che, ogni giorno,
ripongono nell’ICS MAREDOLCE.
La manifestazione,
dall’alto contenuto educativo, si ispira ai valori morali e ai più alti
ideali di giustizia incarnati da tutte le vittime della criminalità organizzata
e vuole promuovere la Legalità, il Valore della Memoria e il Rispetto
dell’Ambiente, Valori imprescindibili per la tutela e lo sviluppo del
Territorio.
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