lunedì 11 settembre 2017

GIGI BURRUANO PALERMITANISSIMO ORIGINARIO DI RACALMUTO. Un saluto, un ricordo


Quando nel febbraio del 2003, per inaugurare a porte chiuse il Teatro Regina Margherita di Racalmuto, direttore artistico Andrea Camilleri, lo fecero recitare dinanzi alla platea vuota, non ebbe timore di prendere con ironia e autoironia le distanze da quella situazione assurda: “Il pubblico è fuori, morto dal freddo, e sul palco c’è questo idiota qui che ha l’arroganza di parlare alle poltrone vuote” ha detto coraggiosamente Gigi Burruano. 

Tutto questo avveniva venerdì 14 febbraio 2003, a soli tre giorni dalla “storica” visita del Presidente della Repubblica, di passaggio a Racalmuto per una preinaugurazione a porte chiuse del Teatro. 

A Palermo, nelle rassegne settembrine varate dalla Provincia sul Monte Pellegrino, l'ho conosciuto in tanti ruoli comici, assieme a Tony Sperandeo, Lollo Franco e a tanti altri, ma in quella occasione racalmutese ho capito quanto ci tenesse alla sua professione e con quanta serietà ne rivendicasse la dignità. 






fermo immagine dal video di palermotoday









1 commento:

  1. Commento al Post su facebook.

    Attore di intensa espressione. Nelle sue interpretazioni fu autentico e semplice: comunicava anche con un solo sguardo.
    Addio, amico di tutti i siciliani... amico generoso del teatro e del cinema!!!
    Salvatore Bellavia

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