L'idea era quella di adunare nel 2019 a Palermo rappresentanti istituzionali di paesi e città che hanno verso Santa Rosalia speciale devozione, in alcuni ambienti palermitani l'idea piacque, così ho intrapreso un anno prima ricerche e avuto diversi contatti: andando a Delia mi hanno indirizzato da Paolo Busub. E a ragione!
Seppi in quell'occasione del prossimo libro.
Della presenza del culto a Delia, il giovane studioso era entusiasta e orgogliosissimo. Una vera e propria esplorazione, sulla scorta di inediti e "sorprendenti" documenti storici.
L'adunanza materialmente non avvenne se non virtualmente facendo risuonare una sequela di nomi dentro il Teatro Massimo in occasione dell'open day del 27 maggio.
Il libro intanto nel settembre del 2019 è stato ultimato e pubblicato.
P. C.
"Con nostra grande sorpresa, nella agiografia postuma e approfondita del Giordano, pubblicata nel 1651, come anticipato precedentemente, si trova la descrizione di un fatto avvenuto presso l'abitazione privata della madre del marchese di Delia, la baronessa di San Fratello, donna Vincenza Spatafora e Larcan...".
Paolo Busub, Delia e Santa Rosalia. Tra devozione, culto e marchesato Lucchese, Città di Delia - Assessorato alla Cultura, Delia 2019, pag. 27.
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