NON SIAMO QUI
PER FARE
POLITICA
Traduzione di Calogero Messana
dal saggio
MILOCCA'S CHARLOTTE GOWER CHAPMAN
di
Sam Migliore, Margaret-Dorazio Migliore, Vincenzo Ingrascì
Traduzione di Calogero Messana
dal saggio
MILOCCA'S CHARLOTTE GOWER CHAPMAN
di
Sam Migliore, Margaret-Dorazio Migliore, Vincenzo Ingrascì
Saggio di Sam Migliore e altri in pdf |
"Alba Angilella, la figlia di Don Totò Angilella, ricorda che Charlotte
Gower Chapman inviò almeno una copia della sua etnografia a Milena una volta che fu data alle stampe. Dal
1976, Giovanni Cordaro, Arturo Petix, e
altri in Milena mostrarono un
serio interesse al manoscritto. Cordaro, infatti, arrivò a scrivere a Fred Eggan per
indagare formalmente circa la possibilità che qualcuno a Milena provvedesse ad una
versione Italiana della etnografia, e lo
informava che uno studente era interessato a condurre
un conseguente studio su Milocca-Milena. Il nome dello studente non risulta specificato nella corrispondenza a noi disponibile. Wim Ravesteijn, come prima menzionato, condusse delle ricerche
a Milena nel 1977/78.
Lo studente a cui si riferiva Cordaro potrebbe, tuttavia, essere Paolino Schillaci. Schillaci, un Milocchese buon conoscitore dell’Inglese, condusse uno studio su Milocca-Milena come parte della corso di laurea all’Università di Palermo. La sua tesi, Rileggendo: Milocca a Sicilian Village, tenta di correggere alcun errori di fatto nel testo della Gower Chapman, e allo stesso tempo amplia la discussione su certe credenze culturali e pratiche presenti negli anni venti attraverso interviste con persone della comunità.
Lo studente a cui si riferiva Cordaro potrebbe, tuttavia, essere Paolino Schillaci. Schillaci, un Milocchese buon conoscitore dell’Inglese, condusse uno studio su Milocca-Milena come parte della corso di laurea all’Università di Palermo. La sua tesi, Rileggendo: Milocca a Sicilian Village, tenta di correggere alcun errori di fatto nel testo della Gower Chapman, e allo stesso tempo amplia la discussione su certe credenze culturali e pratiche presenti negli anni venti attraverso interviste con persone della comunità.
Copertina del lbro della Chapman Milocca: un Villaggio Siciliano |
Arturo Petix (1919-1987), un storico
locale molto stimato, pubblicò nel 1984 la prima edizione del suo “Da
Milocca a Milena” (ristampato nel 1992). Il manoscritto fa solo un breve cenno al lovoro di CG Chapman. Questo
fu dovuto, in parte, al fatto che Petix
non aveva conoscenza della lingua
Inglese. Allo stesso tempo, tuttavia, fu
critico per la mancanza di
approfondimenti, e la presenza di errori
di fatto nelle numerose pagine dove la CG Chapman fa commenti sulla storia
locale. Ciononostante, durante i
primi anni 80, Petix lavorò sodo per promuovere la pubblicazione di una
versione Italiana, attraverso gli sforzi
di Paolino Schillaci.
Le autorità locali, tuttavia, si andavano convincendo che una traduzione italiana sarebbe stata vista, almeno da alcuni paesani, come un rappresentazione negativa di certe famiglie, e persino l’intero paese, poiché l’intera ricerca era basata sulla osservazione diretta e sulle interviste; e la CG Chapman cita le persone per nome ( o soprannome) quando descrive le condizioni in cui essi vivono (per esempio il fatto che alcuni vivono nella stessa casa assieme agli animali).
Le autorità locali, tuttavia, si andavano convincendo che una traduzione italiana sarebbe stata vista, almeno da alcuni paesani, come un rappresentazione negativa di certe famiglie, e persino l’intero paese, poiché l’intera ricerca era basata sulla osservazione diretta e sulle interviste; e la CG Chapman cita le persone per nome ( o soprannome) quando descrive le condizioni in cui essi vivono (per esempio il fatto che alcuni vivono nella stessa casa assieme agli animali).
Senza il supporto dell’Amministrane
Comunale, il progetto andava verso
un blocco totale.
Fu Vito Messana di Montedoro, (sociologo e traduttore di professione per
la casa Editrice Franco Angeli) un paese
a breve distanza da Milena, che alla fine pubblicò la versione
Italiana--- Milocca:
Un Villaggio Siciliano (1985). Messana (1984) completò la traduzione mentre scontava una detenzione nel carcere di Rebibbia a Roma per partecipazione ad attività terroristiche.
Sebbene Arturo Petix fosse coinvolto nel progetto, limitò i suoi sforzi nella traduzione dei termini linguistici siciliani.
Nella prefazione Messana brevemente descrive la situazione di base (background) in cui la CG Chapman svolse la sua ricerca, ed evidenzia delle debolezze inerenti il manoscritto (come il concetto di “cambiamento”) ed esprime la speranza che la traduzione serva da catalizzatore per future ricerche su Milena.
Un Villaggio Siciliano (1985). Messana (1984) completò la traduzione mentre scontava una detenzione nel carcere di Rebibbia a Roma per partecipazione ad attività terroristiche.
Sebbene Arturo Petix fosse coinvolto nel progetto, limitò i suoi sforzi nella traduzione dei termini linguistici siciliani.
Nella prefazione Messana brevemente descrive la situazione di base (background) in cui la CG Chapman svolse la sua ricerca, ed evidenzia delle debolezze inerenti il manoscritto (come il concetto di “cambiamento”) ed esprime la speranza che la traduzione serva da catalizzatore per future ricerche su Milena.
Per commemorare la nuova traduzione, gli amici e parenti di
Messana organizzano una manifestazione a Montedoro. Vito Messana venne
rilasciato temporaneamente per
prendere parte alla cerimonia. Arrivò per l’occasione accompagnato
da due Carabinieri.
La cerimonia
divenne subito una manifestazione di carattere
politico. Secondo Mangiameli (giornalista ?? ndt) lo svolgimento dei
lavori venne interrotto quando uno degli oratori di Montedoro dichiarò che tale lodevole
iniziativa, così importante per i Milocchesi, si sarebbe dovuta svolgere a Milena e
nessuno del Consiglio Comunale di Milena si era preso
la briga anche di partecipare all’evento.
La discussione si andò deteriorando in uno scambio vivace di opinioni tra persone delle due comunità. Mangiameli valutò il confitto come un caso di campanilismo, amplificato dalla passione politica.
Il Partito Comunista era in carica a Montedoro, mentre quello Socialista controllava Milena.
Vi sono differenti versioni sull’accaduto. Alcuni Milocchesi ricordano che fu il capo dei Comunisti di Milena stesso che fece commenti offensivi.
Sebbene il Sindaco di Milena, Salvatore Luparelli, non fosse presente all’evento, membri del Partito Socialista erano presenti a seguire i lavori, e reagirono rapidamente ai commenti negativi relativi alla loro amministrazione.
Federico Messana, sindaco di Montedoro (e parente di Vito Messana), intervenne dichiarando ad alta voce
Per sedare il conflitto, iniziò a leggere un passo di una composizione Siciliana( Matrimonii e viscuvati ndt) sul corteggiamento ed il matrimonio, come citato da CG Chapman (1985:124-125). L’arciprete di Montedoro, Don Andrea Duminuco, benedisse i presenti e invitò a prevenire ulteriori ostilità."
QUANDO, DOVE E COME NASCE QUESTA TRADUZIONE
In occasione dell'incontro "sui terrazzi di Racalmuto" del 31 agosto 2013, pubblicamente ho donato a Peppe Palumbo di Milena il saggio in pdf che il prof. universtiario canadese di origini racalmutesi Sam Migliore mi aveva inviato sulla Chapman, l'autrice americana di un famoso libro su Milena quando ancora si chiamava Milocca, la cui traduzione italiana venne fatta da Vito Messana. L'auspicio era di sensibilizzare le istituzioni per una traduzione integrale da pubblicare.
Tra i presenti, sul terrazzo del Serrone, c'era Calogero Messana, il fratello di Vito, che platealmente me ne chiese copia ovvero il file.
Glielo inviai con la richiesta di tradurre un paragrafo da anticipare sul blog. Assieme alla parziale traduzione, Calogero mi chiedeva di indagare se esistesse già la traduzione completa.
Montedoro, 1 set 2013 h 21.56
"Girai" la domanda al prof. Migliore che così mi ha risposto:
Ho comunicato la notizia a Calogero Messana e Peppe Palumbo perché mi facciano sapere e possa soddisfare la richiesta canadese. Al signor Vincenzo Ingrascì andrò a porgere personalmente i saluti di Sam.
Chissà che non si possa presentare a Milena la traduzione pubblicata anche con la presenza di Sam Migliore oltre che dei coautori Vincenzo Ingrascì e Margaret-Dorazio Migliore! P.C.
Link correlato (notizie sul saggio di Sam Migliore e la Chapman):
http://archivioepensamenti.blogspot.it/2013/08/rimpianto-del-single-siciliano.html
Da sx: Vito e Calogero Messana |
La discussione si andò deteriorando in uno scambio vivace di opinioni tra persone delle due comunità. Mangiameli valutò il confitto come un caso di campanilismo, amplificato dalla passione politica.
Il Partito Comunista era in carica a Montedoro, mentre quello Socialista controllava Milena.
Vi sono differenti versioni sull’accaduto. Alcuni Milocchesi ricordano che fu il capo dei Comunisti di Milena stesso che fece commenti offensivi.
Sebbene il Sindaco di Milena, Salvatore Luparelli, non fosse presente all’evento, membri del Partito Socialista erano presenti a seguire i lavori, e reagirono rapidamente ai commenti negativi relativi alla loro amministrazione.
Federico Messana, sindaco di Montedoro (e parente di Vito Messana), intervenne dichiarando ad alta voce
“non siamo qui per fare
politica, siamo qui per fare
cultura”.
Per sedare il conflitto, iniziò a leggere un passo di una composizione Siciliana( Matrimonii e viscuvati ndt) sul corteggiamento ed il matrimonio, come citato da CG Chapman (1985:124-125). L’arciprete di Montedoro, Don Andrea Duminuco, benedisse i presenti e invitò a prevenire ulteriori ostilità."
QUANDO, DOVE E COME NASCE QUESTA TRADUZIONE
In occasione dell'incontro "sui terrazzi di Racalmuto" del 31 agosto 2013, pubblicamente ho donato a Peppe Palumbo di Milena il saggio in pdf che il prof. universtiario canadese di origini racalmutesi Sam Migliore mi aveva inviato sulla Chapman, l'autrice americana di un famoso libro su Milena quando ancora si chiamava Milocca, la cui traduzione italiana venne fatta da Vito Messana. L'auspicio era di sensibilizzare le istituzioni per una traduzione integrale da pubblicare.
Tra i presenti, sul terrazzo del Serrone, c'era Calogero Messana, il fratello di Vito, che platealmente me ne chiese copia ovvero il file.
Glielo inviai con la richiesta di tradurre un paragrafo da anticipare sul blog. Assieme alla parziale traduzione, Calogero mi chiedeva di indagare se esistesse già la traduzione completa.
Montedoro, 1 set 2013 h 21.56
Grazie per il documento che ho letto, l'ho trovato denso di notizie, e che immaginavo avrebbe coinvolto anche la mia famiglia! Si parla abbastanza del lavoro di mio fratello Vito e delle vicende correlate alla traduzione e presentazione del libro a Montedoro. Fammi sapere se ti risulta che il testo sia già stato tradotto o meno.
Ciao , a presto.
Ciao , a presto.
"Girai" la domanda al prof. Migliore che così mi ha risposto:
3 sett 2013 h 2.57
Ciao Piero,
l'articolo è stato tradotto. Vincenzo Ingrascí di Milena ha una copia, e ha parlato all'amministrazione per la pubblicazione. Non so se o quando l'articolo sarà pubblicato. Spero di sì. Se qualche giorno vai a Milena ti prego di contattare Vincenzo . Grazie dell'interesse per questo articolo, and best regards,
Sam
l'articolo è stato tradotto. Vincenzo Ingrascí di Milena ha una copia, e ha parlato all'amministrazione per la pubblicazione. Non so se o quando l'articolo sarà pubblicato. Spero di sì. Se qualche giorno vai a Milena ti prego di contattare Vincenzo . Grazie dell'interesse per questo articolo, and best regards,
Sam
Ho comunicato la notizia a Calogero Messana e Peppe Palumbo perché mi facciano sapere e possa soddisfare la richiesta canadese. Al signor Vincenzo Ingrascì andrò a porgere personalmente i saluti di Sam.
Chissà che non si possa presentare a Milena la traduzione pubblicata anche con la presenza di Sam Migliore oltre che dei coautori Vincenzo Ingrascì e Margaret-Dorazio Migliore! P.C.
Link correlato (notizie sul saggio di Sam Migliore e la Chapman):
http://archivioepensamenti.blogspot.it/2013/08/rimpianto-del-single-siciliano.html
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