"...a la luna ci percianu lu cori" (1)
Santo Calì, Quannu moru venicci a Schisò.
...non solo alla luna
si lu mari mori* (2)
A la Sicilia percianu lu cori
A la Sicilia percianu lu cori
lu mari ci lu vuonnu
sbacantari
ci sucanu lu sangu e la
culostra:
li machini ann’a biviri e
manciari.
“Accattari vurria na
virrineddra,
di notti la to porta
spirtusari”
era la sirinata di na vota
quannu lu zitu cantava a la
so beddra.
Na vota la virrina spirtusava
li porti di la beddra
nnamurata
pi talialla e vidila
spugliari.
Ma si lu mari mori, chi a
pirciari?
Palermo, 1 aprile 2016
Un SI al quesito referendario del 17 aprile per dire “no” alle trivelle
intorno alla Sicilia
Traduzioni
(1) "alla luna trafiggono il cuore"
(2) se il mare muore
Alla Sicilia trafiggono il cuore,
il mare le vogliono svuotare,
le succhiano il sangue e il colostro:
le macchine debbono pur bere e magiare.
"Vorrei comprare una trivella,
per perforare di notte la tua porta"
quest'era la serenata anticamente,
quando il moroso cantava alla sua bella.
Una volta la trivella perforava
la porta della bella fidanzata
per guardarla mentre si spogliava.
Ma se il mare muore, a che pro perforare?
(1) "alla luna trafiggono il cuore"
(2) se il mare muore
Alla Sicilia trafiggono il cuore,
il mare le vogliono svuotare,
le succhiano il sangue e il colostro:
le macchine debbono pur bere e magiare.
"Vorrei comprare una trivella,
per perforare di notte la tua porta"
quest'era la serenata anticamente,
quando il moroso cantava alla sua bella.
Una volta la trivella perforava
la porta della bella fidanzata
per guardarla mentre si spogliava.
Ma se il mare muore, a che pro perforare?
(1) (2) mie traduzioni
Complimenti per i bellissimi versi e per il tempismo in cui essi vedono la luce.
RispondiEliminaGrazie. Versi come una sorta di impegno, anche se il mondo sembra andare per il suo verso.
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