Chi, senza un ragionato motivo, si unisce oggi, laudandoli, a quelli che riteneva mistificatori e impostori ieri, autocertifica la propria inanità di sempre perché, volente o nolente, conferma con l'incoerente allineamento di oggi la non credibilità di ieri.
Un po' di dignità anche nello smentirsi ci vuole, perbacco!
A maggior ragione se uno lo fa per un piatto di lenticchie, come ha fatto il biblico Esaù.
SMARAGDOS, Lo scornabecco non è un animale. Parainedito.
Riflessioncella minimale n. 202
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