Testo e foto* di Nino Di Chiara
.*Alcune foto sono riprese da Internet per documentare in anticipo il percorso
Blog di Piero Carbone (da Racalmuto, vive a Palermo). Parole e immagini in "fricassea". Con qualche link. Sicilincónie. Sicilinconìe. Passeggiate tra le stelle. Letture tematiche, tramite i tags. Materiali propri, ©piero carbone, o di amici ospiti indicati di volta in volta. Non è una testata giornalistica. Regola: se si riportano materiali del blog, citare sempre la fonte con relativo link. Contatti: a.pensamenti@virgilio.it Commenti (non anonimi). Grazie
Testo e foto* di Nino Di Chiara
Poiché tacere, anche se più comodo, significherebbe avallare, in coscienza va detto pubblicamente perché pubblica è un'Enciclopedia on line: chi ha redatto la voce "Racalmuto" per Wikipedia o è ignorante o è in malafede per la sottesa e interessata tendenziosità, per la superficialità con cui sono trattati alcuni aspetti storico-culturali e - sempre metodologicamente parlando - per le numerosissime omissioni. Non è un buon servizio reso al paese.
Spazio Cultura
È Tempo di Poesia con Piero Carbone
...Comunicare attraverso la poesia è (...) dare spazio al respiro della parola, al volo della metafora, al sentimento dell’infinito e, quindi, restituire all’uomo d’oggi quel supplemento di anima che la società dei consumi gli sottrae ogni giorno di più, dimentica che, privato del nutrimento dello spirito, il corpo s’imbarbarisce a tal punto da non averne neppure consapevolezza e, come tale, incapace, con i suoi soli mezzi, di riappropriarsi di quell’intero che fa dell’uomo un uomo.
Giuseppe Modica
Sabato 5 febbraio dalle ore 18:00 diretta sui canali social di Spazio Cultura Libreria Macaione https://www.facebook.com/spazioculturalibri per la presentazione della novità editoriale di Spazio Cultura Edizioni Poesie sotto il pino. Vientu e stizzania di Piero Carbone pubblicata nella collana editoriale diretta dal poeta Nicola Romano Spazio Poesia.
Una raccolta di poesie scritte in lingua siciliana col testo a fronte in italiano e una poesia finale in lingua spagnola seguita dalle traduzioni in siciliano e in italiano.
Dopo la breve introduzione dell'editore Nicola Macaione e l'invito alla lettura del direttore Nicola Romano, a dialogare con il poeta Piero Carbone saranno il professore Salvatore Lo Bue, il professore Salvatore C. Trovato che ha scritto la prefazione al libro e il maestro Salvatore Caputo che ha donato l'utilizzo dell'immagine della suo opera pittorica "Immagine mediterranea" per realizzare la copertina.
Durante l'incontro l'attore Enzo Rinella leggerà alcune poesie tratte dalla silloge.
Chiuderà l'incontro Gloria Anita Mas Bardalez che tradurrà in lettura la poesia finale Una maleta de rosas
Già operativi:
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Spazio Cultura Editore
https://spazioculturalibri.it/.../poesie-sotto-il-pino.../
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Mondadori store
https://www.mondadoristore.it/Poesie.../eai978889957285/
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I ragazzi della 3H e della 2H fanno ascoltare l'Inno di Maredolce con il quale accolgono la delegazione di docenti francesi (Progetto Erasmus).
MOTIVAZIONI
L'Inno rappresenta, nel suo piccolo, il simbolo della nostra scuola così come la Marsigliese rappresenta il simbolo di una rivoluzione che afferma i valori della Libertà, dell'Uguaglianza e della Fratellanza,
solo che qui non c'è una Bastiglia da espugnare ma un monumento da riscoprire, il Castello di Maredolce a Brancaccio,
di origine arabo-normanna, situato nella Conca d'Oro, ignorato e dimenticato dagli stessi palermitani per troppo tempo, immerso nell'abusivismo:
un monumento paradisiaco da riscoprire per restituire la sua bellezza ai palermitani, ai siciliani, al mondo.
Questa è la nostra rivoluzione, questa la mission della nostra scuola:
formare le nuove generazioni alla civile convivenza, alla bellezza, alla legalità,
attraverso la conoscenza, le testimonianze storiche e una molteplicità di linguaggi.
Con questo spirito è stato composto l'Inno di cui io sono l'autore del testo e la professoressa Maridina Saladino della musica.
Nell'edizione odierna, la professoressa Cristina Di Gesaro ha curato la direzione del coro e i professori Giuseppe Longo e Damiano Sabatino lo arricchiscono con il violino e la chitarra.
Prof. Piero Carbone
Traduzione francese: Nadia Mari