Questo è il centesimo post: casualmente coincide, e non mi dispiace, con una contemplazione panoramica: un panorama che ne richiama un altro ed entrambi racchiusi da un visionario orizzonte, non esclusivamente per sé.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPUa3UdFExBd8H4USYhMoqXgx5I5jjPssRCz7I-h6moAPNWs7AWV9jm-m_jLOOxjHK8aNZws3BtmDJg7wy9M2QQqulhG8UlEBEpf9asqxpHJAlv7D9eqV-OM5vr2w6FLKVbGlVKKThP-I/s640/S7301015.JPG)
Può accadere che inoltrandosi nella vasta area rimboschita di Passu Funnùtu si lasci lo stradale asfaltato, ci si inoltri in un sentiero e d'un tratto si presentino allo sguardo improvvisi spettacoli di fondovalle sormontati da creste rocciose e montagnose, digradanti in ripidi, aridi calanchi o in dolci coste collinari piene di distanziati cespugli.
Tipiche casette in gesso, gelsi e fichi solitari, sparuti e scarmigliati mandorli.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgingwpukYzHaspyI51IKhRobZJ7Kok0BKUm7UCoEzv_-JKO3TdOQh5MWtf4NySvuING9R4cLGJVSyU5GV1BxiWajtwHqpJry8rvq62lbNj49PmlJBAS3X-UWDiIwykDDN5Ge_8munOcVU/s320/S7301020.JPG)
Una fila lontana e snodantesi di pecore lanose.
Campanacci.
Buca il silenzio, da immoto e asciutto Mar delle Tempeste lunare, il segmentato canto di un occhiocotto o di un'averla cinerina.
Frulla un colombaccio.
Volteggia il falco.
Struscia furtivo un insospettito coniglio.
Silenziosamente, insistentemente, si può essere osservati e "studiati" dal vigile, immobile, alto sguardo di una quasi planante poiana. Etc.
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Questo e altro è - può essere - "Serra del Parco."
Colgo l'occasione per ringraziare quanti, da tante parti, amici e conoscenti, antichi e recenti, hanno visualizzato e magari gradito finora i vari post pubblicati sul blog.
Commento di Giovanni Brunetto, che ringrazio per la precisazione terminologica, pubblicato sulla Pagina Facebook dedicata al Blog Archivio e Pensamenti.
RispondiEliminaGiovanni Brunetto: "Mi permetti una piccola correzione sull sito archeologico di Milena: la denominazione esatta è "serra del palco".