giovedì 30 aprile 2020

LUIGI INFANTINO E IL CINEMA. Un tenore sul set

SUCCESSO PORTA SUCCESSO, OBLIO PORTA OBLIO
Il successo alimenta il successo, l'oblio accresce l'oblio.
Spunti e commenti in margine ai Post precedenti
.

Santo Petruzzella In queste sere , su Rai play , ho visto il film capolavoro tratto dal libro di Carlo Levi: Cristo si è fermato ad Eboli. Alla fine del film tra i primi attori era elencato Luigi Infantino. Mi è venuto il dubbio che potesse essere il Luigi Infantino di Racalmuto. Sì, era proprio Lui. Grande interpretazione assieme a G.M.volonté
4

Luigi Infantino was born on April 24, 1921 in Racalmuto, Sicily, Italy. He was an actor, known for Tre fratelli (1981), Cristo si è fermato a Eboli (1979) and Lucky Luciano (1973). He was married to Raina Nikolova and Sarah Ferrati. He died on June 22, 1991 in Rome, Lazio, Italy. See full bio »

Died:

 (age 70) in Rome, Lazio, Italy


Una  proposta correlata:
In occasione del centenario della nascita, proiettare nel 2020 i film con la partecipazione di Luigi Infantino a Racalmuto  e nelle città gemellate Hamilton (Canada), Opole (Polonia) e Castronovo di Sicilia. P. C.

I POST DEL MESE. Aprile 2018

.
.

martedì 28 aprile 2020

AVVOCATIINPOESIA #iorestoacasa #altempodelcoronavirus






Leggerezza non è superficialità.
CompagniaAvvocatiAttori Agrigento pubblica un video molto bello. Tra poesia e simpatia..
Condividete il video ed il buon umore 😀

I brillanti avvocatattori in poesia anche su facebook


Grazie e complimenti a Piera per aver ravvivato con pathos e brio 

Li gradi su di fierru etc etc. 

Le grate son di ferro...



lunedì 27 aprile 2020

TRAMAZZU, IN SENSO PROPRIO E IN SENSO FIGURATO. Smaragdoserie




TRAMAZZU 

Parola dal significato terribile! 
In senso figurato parlando, 
ma anche in senso proprio nun cugliunìa!

Smaragdos, Lo scornabecco non è un animale. Parainedito


In senso proprio: del vino che si intorbida nel travaso da una botte all'altra oppure nel trasportarlo con qualsiasi contenitore o semplicemente col trascorrere del tempo. E quindi imbevibile anche se prima era limpido e brillante.

In senso figurato: detto di una persona si capisce che persona è o diventa! "Imbevibile", inaffidabile insomma, come il vino guasto, anche se prima era "brillante", come il vino appunto.

Viersi ahiati*

China la vutti era e ddrà durmiva, 
quannu s'addriviglià acitu era.

E t'accattaru p'un hiascu di vinu,
senza tramazzu nun vali un carlinu.


Versi ritrovati

Piena la botte era e là dormiva,
quando si risvegliò aceto era.

Ti hanno comprato per un fiasco di vino
ma nel versarlo non vale un carlino.

p. c.





*Il nostro patrimonio linguistico con sapienza contadina inclusa.





domenica 26 aprile 2020

A BIVONA GLI ARCHI LI CHIAMANO COSÌ: XANÈA. Ma attenti alla x

La X sta a indicare un'aspirata sorda, richiama grosso modo la quattordicesima lettera dell'alfabeto greco, la (maiuscola)  ξ  (minuscola) che le grammatiche chiamano "chi" e indicano come pronuncia "ch" , c aspirato" o, per restare a casa "nostra", al havalhavia o al havallo dei toscani, con aspirazione ancora più accentuata.

I bivonesi, come i ciancianesi, usano questa pronuncia anche per il verbo "camiari"  o "xamiari" che significa scaldare il forno, infuocarlo a temperatura idonea a farvi cuocere il pane. In altri paesi dell'agrigentino, tra cui Racalmuto, s'è persa questa pronuncia e si dice "famiari" mentre gli archi si chiamano semplicemente archi, come ad esempio l'arcu di don Illuminatu.






ph ©piero carbone 
4 settembre 2019

sabato 25 aprile 2020

25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE. Parole e immagini nel tempo




IERI

Modena



Ricordo dei partigiani sulla Torre Ghirlandina detta semplicemente la Ghirlandina:
http://www.laguidadimodena.it/guida/patrimonio-unesco-modena/ghirlandina

In primo piano: Alessandro Tassoni (Modena, 28 settembre 1565 – Modena, 25 aprile 1635)
autore del poema La secchia rapita







OGGI




OGGI COME IERI


screen shot






ph ©piero carbone 
febbraio 2018
aprile 2020

Foto scattate a Modena in occasione del gemellaggio dell'ICS Maredolce di Palermo  (Dirigente Vito Pecoraro) con l'ICS Odoardo Focherini di Carpi (Dirigente Federico Giroldi) anche in ricordo del "giusto" Calogero Marrone. Con i colleghi Giuseppe Bellodi, Manuela Ligabue, Valeria Dondi, Guido Armagni, Eleonora Salomone,   Giorgio Braglia che ci ha guidati nella visita della città, Giusi Vitale, Maridina Saladino 

Ringrazio l'amica Giovanna Cavaleri per avermi socializzato il video
 del Coro Magnificat di Agrigento






venerdì 24 aprile 2020

AUGURI AL TENORE LUIGI INFANTINO PER I SUOI 99, ALLA MEMORIA. Ma con la sua arte è sempre vivo nel ricordo (il Teatro attende)


Novantanove. Oggi Luigi Infantino avrebbe compiuto novantanove anni. Nasceva infatti il 24 aprile 1921. A Racalmuto.

"Tenore di grazia", come ebbe a definirlo Luciano Pavarotti,  e come ricorda Domenico Mannella, ha calcato i più importanti teatri del mondo. Nel silenzio generale (istituzionalmente e giornalisticamente parlando), alle soglie dell'ignorato, prossimo centenario, la testimonianza di Raina Nicolova sua seconda moglie.



Luigi, mi dice a telefono l'amabile Raina, avrebbe voluto rilevare il Teatro di Racalmuto, uno o due anni prima che nascesse la loro unica figlia, Maria Elena, nata ne 1984, e si sarebbe occupato del restauro e della riapertura, visto che era chiuso e abbandonato da decenni. Ne avrebbe voluto fare una scuola di canto per giovani cantanti. L'amico Salvatore Russo, costumista e scenografo nonché direttore del Teatro dell'Opera di Roma avrebbe trasferito a Racalmuto la sartoria che forniva i teatri italiani, creando in loco occupazione e lavoro oltre al prestigio. 

Plamen Kartalov, sovrintendente del Teatro dell'Opera di Sofia, al seguito di Luigi, tra la Matrice e la scalinata aveva individuato la location ideale per rappresentarvi La Cavalleria Rusticana.


Ma tutto questo è rimasto sicuramente irrealizzato, e chissà quant'altro si sarebbe potuto realizzare! 
E' un fatto: a Luigi Infantino non è stato consentito rilevare o il Teatro e tutto è rimasto nel limbo. Con risentito rammarico anche dell'arciprete Alfonso Puma il cui fratello, "tenore lirico" altrettanto rinomato, avrebbe sicuramente rafforzato il progetto dell'amico e compaesano Luigi come di fatto è avvenuto con la donazione dei suoi abiti di scena.
Eppure il Teatro Regina Margherita di Racalmuto, inaugurato nel 1880, prima ancora del Teatro Massimo di Palermo, con la rappresentazione del Rigoletto, è nato con specifica vocazione musicale. 
In esso avrebbero trovato riferimento e potenziamento le realtà musicali successivamente maturate in paese. 

E dire che Infantino ha rifiutato l'offerta di dirigere l'istituendo Conservatorio musicale di Lugano per dedicare ogni energia e potenzialità al desiderato progetto racalmutese!

Se il numero 99 non ha portato fortuna (e la coincidenza della pandemia per il coronavirus ha concorso sicuramente), speriamo nella virtù del prossimo. 

Auguri di Buon Compleanno, Luigi, 
onore e vanto di Racalmuto.
Checché abbiano fatto, facciano e faranno o non faranno i posteri.































Con felice coincidenza, pensando al Teatro Regina Margherita e alla ricorrenza di domai 25 aprile Festa della liberazione, mi giungono da Fauglia, nel pisano, 

da parte dell'amico Beppe Bellavia Messana, 

tre locandine tricolori del Teatro "Regina Margherita"

 di Racalmuto 
risalenti ai primi del Novecento del secolo scorso










Raina Infantino Nicolova a Racalmuto il 9 dicembre 2017














.

Link correlato
https://www.youtube.com/watch?v=_BN5uSXLMMA




Provenienza foto:
Raina Infantino, Enrico Di Puma, Antonio Aquino, Giuseppe Bellavia Messana, Piero Carbone