“IL TRISTE EPILOGO DELLA FONDAZIONE SCIASCIA” OGGI SUL “FATTO QUITIDIANO”. Nell’articolo di Alan David Scifo anche una mia testimonianza

Preciso che quello che viene sintetizzato come mancanza di trasparenza non allude per niente e nessuna ragione al comportamento di  qualcuno che abbia perseguito interessi privati, per nessuna ragione al mondo, ma semplicemente che in tutto e per tutto e quindi  sotto l’aspetto organizzativo , sempre nel rispetto dello Statuto nonché nella gestione squisitamente culturale,  la Fondazione avrebbe dovuto essere e dovrebbe essere una “casa di cristallo “ per favorire la partecipazione la promozione e la condivisione. Nel blog sono documentati timori e desideri, non da ieri