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Blog di Piero Carbone (da Racalmuto, vive a Palermo). Parole e immagini in "fricassea". Con qualche link. Sicilincónie. Sicilinconìe. Passeggiate tra le stelle. Letture tematiche, tramite i tags. Materiali propri, ©piero carbone, o di amici ospiti indicati di volta in volta. Non è una testata giornalistica. Regola: se si riportano materiali del blog, citare sempre la fonte con relativo link. Contatti: a.pensamenti@virgilio.it Commenti (non anonimi). Grazie
venerdì 31 marzo 2017
I POST DEL MESE. Marzo 2017
▼ marzo (31)
I SOGNI A VOLTE... Ma non erano silenziosi e soft? (Tra Quasimodo e Gibellina)
"I sogni non sono che rumori della vita, risposte crudeli alle domande più consuete e turbate."
Salvatore Quasimodo, Discorso sulla poesia, 1956.
ph ©pioerocarbone (Palermo - Albergo dei Poveri, 2 dicembre 2016)
*
I "prisenti" di Gibellina
su www.balarm.it
su www.balarm.it
screen shot: http://www.balarm.it/eventi/62423--i-prisenti-di-gibellina---presentazione-della-mostra-al-reale-albergo-delle-povere.asp |
mercoledì 29 marzo 2017
SAN GIUSIPPUZZU FUSTIVU PATRI. Devozione e "tavolate" a Misilmeri
Ringrazio Maria Rita Cimò per la documentazione sulla tradizionale "tavulata" a Misilmeri in occasione della festività di San Giuseppe.
Anche il rosario fa parte della tradizione popolare religiosa e veniva recitato dai fedeli devoti al Santo.
La tavolata viene realizzata con tutti i piatti tipici della gastronomia palermitana in occasione della festa San Giuseppe: pasta con le sarde e finocchi, sarde a beccafico, frittate di uova e ortaggi, sfinge, dolci, ecc.
Alcuni bambini vestono i panni di San Giuseppe, e la Madonna che siedono al tavolo. Alla fine tutte le pietanze vengono distribuite alle famiglie bisognose del paese.
Maria Rita Cimò
martedì 28 marzo 2017
REBUS TOPONOMASTICO E CEMENTO A NON FINIRE PER UN ANFITEATRO. Nel nome di Sciascia, innaturalmente
Oggi, in pompa magna, nella terra delle inaugurazioni multiple e delle "preinaugurazioni" (sic!) come una volta ebbe a dire Felice Cavallaro per la "preinaugurazione" della Fondazione Sciascia,
inaugurano per l'ennesima volta la Strada degli Scrittori
ovvero
rinominano dopo tanta promozione, che ha avuto i suoi costi, la ex strada statale 640
a cui è stato intestato precedentemente il vino Seicentoquaranta
(povero vino, senza il vecchio nome chissà che fine farà!).
inaugurano per l'ennesima volta la Strada degli Scrittori
ovvero
rinominano dopo tanta promozione, che ha avuto i suoi costi, la ex strada statale 640
a cui è stato intestato precedentemente il vino Seicentoquaranta
(povero vino, senza il vecchio nome chissà che fine farà!).
Ma dove porta codesta strada?
A Racalmuto, paese di uno degli Scrittori intestatari,
che qualcuno, in controtendenza, da vero ingrato, vorrebbe si ritenesse obsoleto,
la Fondazione Sciascia è semichiusa,
il Castello semiaperto, il Teatro chiuso, la Biblioteca chiusa, l'Archivio vuoto,
Musei inesistenti, le lapidi dei monumenti a terra,
il novello Anfiteatro manco inaugurato.
Chissà quali sorprese riserveranno gli altri paesi degli altri Scrittori intestatari!
Eppure, celebrativamente, altro si leggerà, altro ci racconteranno.
che qualcuno, in controtendenza, da vero ingrato, vorrebbe si ritenesse obsoleto,
la Fondazione Sciascia è semichiusa,
il Castello semiaperto, il Teatro chiuso, la Biblioteca chiusa, l'Archivio vuoto,
Musei inesistenti, le lapidi dei monumenti a terra,
il novello Anfiteatro manco inaugurato.
Chissà quali sorprese riserveranno gli altri paesi degli altri Scrittori intestatari!
Eppure, celebrativamente, altro si leggerà, altro ci racconteranno.
Eppure, a proposito di un bizzarro Anfiteatro, in epigrafe si legge:
Investimenti (europei) per il futuro...
Investimenti (europei) per il futuro...
Riqualificazione dell'area a verde tra le Vie Garibaldi e Via Villa - Parco Turistico Culturale Eugenio Napoleone Messana ed Anfiteatro "Leonardo Sciascia"
IMMAGINI DI UN ANFITEATRO "CHIUSO" ANCHE SE ALL'APERTO
esempio di un "obsoleto" anfiteatro lungo altre strade non "degli Scrittori"
testo e foto ©piero carbone